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Altro giro, altre scintille. Heather Parisi torna ad attaccare a distanza Lorella Cuccarini, come accaduto in varie occasioni nel passato recente. A far divampare la nuova querelle sono state le dichiarazioni di Tommaso Zorzi al Grande Fratello Vip che ha puntato il  dito con vigore sull’ex conduttrice de La Vita in Diretta perché contraria alle adozioni e ai matrimoni gay. Dal canto suo Lorella ha replicato con una lunga lettera divulgata sui suoi profili social, rifiutando categoricamente l’etichetta di omofoba e spiegando che non tutti debbono avere la stessa opinione su determinati temi. Inoltre ha affermato che se avesse un figlio gay lo amerebbe profondamente, senza alcun problema. La Parisi, captato il botta e risposta tra la cantante e l’influencer, ha twittato un cinguettio di fuoco contro la ‘rivale’.

Heather Parisi torna a tuonare su Lorella Cuccarini: il tweet al veleno

Se uno dice ‘se avessi un figlio gay lo amerei come qualsiasi altro figlio’ (ma va?) e poi è contrario a adozioni gay e matrimoni tra persone dello stesso sesso, non vuol dire che ‘non è allineato al politicamente corretto’. Vuol dire che è omofobo e pure ipocrita. Punto”. Così Heather Parisi dal suo account Twitter. La danzatrice non usa mezze misure e rilancia la sua idea, vale a dire che, secondo lei, l’atteggiamento della Cuccarini è omofobo. Accuse pesanti che probabilmente porteranno a nuovi sviluppi e ad altre controrepliche. Come sopra detto, Lorella ha rimarcato nella giornata di ieri di non accettare in alcun modo che le venga affibbiata l’etichetta di persona omofoba. Tornando a Zorzi, nel suo sfogo, ha messo nel mirino anche Platinette. Pure sull’opinionista televisivo sono piovute esternazioni al vetriolo.

Zorzi e Platinette: botta e risposta a distanza

Zorzi ha tuonato su Platinette in quanto quest’ultimo, come la Cuccarini, non è d’accordo sulle unioni civili e le adozioni gay. La risposta, piuttosto piccata, di Coruzzi all’influencer è giunta nella mattinata odierna, attraverso i microfoni di Rtl: “Io ho un’opinione sulle unioni civili, lui ne può avere un’altra: chissenefrega. Chi ci rimette è chi osa ad avere un’opinione diversa dalla massa. Non fa per me quella legge”. Zorzi ha inoltre dichiarato che Platinette, secondo le sue esperienze e le sue conoscenze, non rappresenta nessuno nel mondo LGBT. Il tema è alquanto spinoso e delicato e probabilmente avrà degli strascichi. Resta da capire se Signorini lo metterà in scaletta, cercando di sviscerarlo in uno dei prime time su Canale 5.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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