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nina moric florealeNina Moric torna sui social dopo giorni di silenzio seguiti al ritorno in carcere di Corona: la modella si racconta e spiega il motivo dell’assenza

“Ciao ragazzi, non sono sparita”. Con queste parole Nina Moric, ex moglie di Corona, ha esordito su Instagram Stories nelle scorse ore, realizzando una serie di filmati. La showgirl ha rotto il silenzio, dopo essere rimasta con la bocca cucita per diversi giorni. Quegli stessi giorni seguiti al ritorno in carcere dell’ex re dei paparazzi. La modella però preferisce non menzionare la vicenda e nemmeno Fabrizio. “Sono cose personali e la privacy su questioni tanto delicate è da conservare come l’oro”: non pare peccato interpretare così la sua scelta. Intanto Nina fa sapere che l’assenza social è scaturita da un suo alacre impegno in ambito lavorativo che a breve la vedrà sbarcare nel mondo dell’arte.

“Sono stra felice”: Nina e le soddisfazioni lavorative

Non sono sparita, soltanto ho lavorato tantissimo su un progetto molto importante per me”, racconta Nina. “Ho fatto tantissimi quadri – prosegue – e tra una settimana farò la mia prima mostra”. La Moric è elettrizzata per il traguardo raggiunto e spiega che esporrà 45 suoi quadri tra circa una settimana. La mostra sarà a Milano e poi sarà esportata anche in Germania. La soddisfazione è alle stelle: “Sono stra felice”. Per quanto riguarda Corona, le uniche parole che ha rilasciato, sono arrivate poche ore dopo il ritorno in carcere dell’ex marito. “Il chiaro di luna sta sanguinando dalla tua anima”. Questo l’unico e stringato commento di Nina finora giunto sull’ex re dei paparazzi e pubblicato sempre tra le Stories quattro giorni fa.

Corona: le parole del suo avvocato a Storie Italiane

Nel frattempo continua a tenere banco il ritorno in carcere di Corona. Poche ore fa, a Storie Italiane, ha parlato il suo legale. “Fabrizio non ha capito che il sistema italiano prevede che nel corso dell’esecuzione della pena si deve tenere un comportamento socialmente corretto. Fa fatica ad accettare le limitazioni che gli impongono. Deve capire che queste sono le regole!“, ha detto l’avvocato. “Mi sento rammaricato – ha proseguito – perché è finito di nuovo in carcere per delle cose che tutto sommato sono delle banalità […] Non ha commesso delitti, non è andato in giro a sparare […] Lui si sforza di migliorare ma è dovuto alla sua natura. Fabrizio non è un criminale e in carcere non ci deve stare. È pericoloso solo per sé”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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