Skip to main content

Milly Carlucci si è raccontata nelle scorse ore a cuore aperto a Rolling Stone, dove ha concesso una lunga intervista esclusiva nel corso della quale ha parlato di tante cose, e non soltanto della sua più amata creatura, Ballando con le stelle, per la quale sta scaldando i motori e che tornerà in onda su Rai Uno con la nuova edizione a partire dal prossimo 8 ottobre.

Tanti, tantissimi gli argomenti di cui si è discusso, dallo stesso Ballando al chiacchierato format de Il Cantante Mascherato (che ha adattato dall’originale coreano) passando per i suoi ricordi più belli di carriera e il rapporto con almeno un paio di nomi particolarmente interessanti. Inutile negare, infatti, che al di là dei programmi in partenza o in programma l’interesse dell’opinione pubblica si focalizzi soprattutto sulle relazioni che oggi intercorrono fra la presentatrice e suoi vecchi “amici”.

Su tutti, spicca il nome di Raimondo Todaro, che lo scorso anno ha deciso dopo tanti anni di lasciare la scuderia Carlucci per passare direttamente alla concorrenza. E che concorrenza! Il ballerino di latinoamericano è diventato uno dei professori di Amici, il notissimo talent di Maria De Filippi in onda su Canale 5. Todaro non se n’era andato esattamente in modo pacifico da Ballando: il danzatore si era infatti lamentato, una volta uscito di scena, dell’eccessivo controllo di Milly Carlucci, a tal punto da indicare ai suoi collaboratori “anche quali mutande indossare”.

Milly Carlucci, nonostante le dichiarazioni non proprio accomodanti di Todaro, non si è esposta (come d’altra parte è sua abitudine) in termini troppo negativi, sottolineando che in realtà non ci sono rancori di sorta. Ecco le sue dichiarazioni al magazine:

“Non c’è da chiarire. Ci siamo sentiti all’epoca e basta. Se ci dovessimo incontrare ci abbracceremo, perché amo tutte le persone passate per questo programma. Gli voglio bene, è un bravo ragazzo. Anche se non ci siamo sentiti non c’è alcun attrito.”

E per quanto riguarda la stessa Maria De Filippi, che nel corso dell’inverno mette in pericolo gli ascolti di Ballando (spesso vincendo la sfida) con C’è posta per te? Anche in questo caso Milly Carlucci non si è scomposta più di tanto e ha dato una delle sue classiche risposte diplomatiche:

” In realtà la rivalità è quella di due aziende che mettono in onda i rispettivi show il sabato sera. La stampa si diverte a mettere due donne in competizione tipo Eva contro Eva. In realtà ci stimiamo tantissimo. Più volte. C’è un rapporto di stima e cordialità. Lei è stata una donna che ha rotto il ghiaccio per quel che riguarda il ruolo femminile: è anche produttore, ed è riuscita a ottenere la parità totale.”

L’intervista di Rolling Stone è stata anche un’occasione per parlare di altri due temi spinosi. Il primo è la presenza di un no vax dichiarato a Ballando come Enrico Montesano. A proposito, la Carlucci commenta:

“È un portabandiera del mondo dello spettacolo al quale dobbiamo guardare come punto di riferimento. Enrico rappresenta quelli che sanno fare tutto: attore, cantante, ballerino, ha recitato al cinema, a teatro e in tv, possiede tutte le skill che deve avere chi vuole fare questo mestiere. […] Il tipo di polemica è su un argomento spero sepolto: siamo fuori dalla vicenda Covid-19 e non voglio tornarci su. Il mio compito è portare spensieratezza e leggerezza, non accapigliarmi su temi che ci hanno fatto soffrire.”

L’altro argomento “caldo” è l’imminente scontro fra Selvaggia Lucarelli e Giampiero Mughini, che hanno un contenzioso in corso. A proposito, la presentatrice fa orecchie da mercante:

“La vicenda di Mughini me l’hanno raccontata settimana scorsa. Quando ho pensato a Giampiero abbiamo fatto ricerche, come per tutti i personaggi, affinché non ci fossero problemi che potessero imbarazzare l’azienda e la rete. Questa cosa ce l’ha raccontata Selvaggia, ma credo sia superata. Noi siamo qui per parlare di ballo.”

Alberto Muraro

Appassionato di musica, sono "multilingue e multitasking". Credo, in tutta onestà, di essere il massimo esperto italiano di casa Ferragnez. Sogno di condurre l'Eurovision Song Contest, in attesa di tornare in veste di inviato al Festival di Sanremo. Ho scritto anche un libro, Linea 148.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.