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Lorella Cuccarini camicia rossaLorella Cuccarini entra nel merito del caso Giovanna Botteri- Michelle Hunziker: “Due donne intelligenti che hanno messo la parola fine ad una polemica ingigantita ad arte”

Non si è parlato d’altro negli ultimi giorni. La polemica che ha travolto Striscia la Notizia, in merito al serivizio sull’inviata Giovanna Botteri ha fatto parlare tantissimo, facendo intervenire anche diversi personaggi del mondo televisivo. Pochi giorni fa, Michelle Hunziker ha inviato un’appello a Giovanna per invitarla a riguardare il servizio di Striscia e farle capire che le intenzioni del programma non erano mirate a schernire la sua persona. Ed ecco che, nella puntata del tg andata in onda ieri 6 maggio, la Botteri ha risposto inviando un video alla conduttrice svizzera, affermando che “non dobbiamo fare la pace, perché non abbiamo mai fatto baruffa, non abbiamo mai litigato, neanche con Striscia la notizia e Gerry Scotti”. E così, la questione si è conclusa nel migliore dei modi, soprattutto dopo i tristi attacchi ricevuti da Michelle da moltissimi hater sul web. Poco fa, Lorella Cuccarini ha voluto commentare sui social la vicenda, congratulandosi con le due donne per aver chiuso la querelle in modo intelligente e pacifico.

“Anche io sono stata vittima di odio, ho ricevuto insulti, appellativi di una violenza inaudita”

“Sono felice che oggi due donne intelligenti e che stimo abbiano messo la parola ‘fine’ ad una polemica ingigantita ad arte da altri. Ha ragione Michelle quando dice che dobbiamo combattere tutti insieme l’odio sui social, ancora di più se contro le donne. No alla violenza verbale, agli insulti, al tifo da stadio, alla mancanza di rispetto di haters travestiti da finti paladini. Basta ai colpi bassi e alle minacce, a noi o a chi vogliamo bene. Questa violenza inaudita, di bulli e leoni da tastiera, porta a semplificazioni, stereotipi, giudizi senza senso”, ha dichiarato pochi minuti fa la conduttrice su Instagram. Poi, tirando in ballo gli episodi dell’anno precedente (riferendosi probabilmente alla diatriba social avuta con Heather Parisi) ha rimarcato il concetto: “A volte ci dipingono per quello che non siamo, in modo falso e anacronistico. Lo scorso anno, pur se per motivi diversi, anche io sono stata vittima di odio sui social. Ho ricevuto appellativi, battute velenose, insulti, messaggi cattivi : alcuni di una violenza inaudita. C’è chi si è divertito a dipingermi come non sono mai stata nella mia vita, mettendo in discussione tutta la mia storia personale e professionale”.

“Capita di discutere anche tra di noi, ma ci troverete sempre tutte unite”

“Da allora, ho imparato la lezione ed ho preferito far parlare solo il mio lavoro”, ha scritto la donna, lanciando una frecciatina agli autori delle malelingue. “È sacrosanto criticare, per carità: non possiamo piacere a tutti. Come personaggi pubblici dobbiamo accettarlo. Ma esistono l’eleganza e l’ironia. Si al dialogo, alla satira, allo scambio civile di idee diverse… ma sempre con rispetto. Non importa se siamo giornaliste, conduttrici, ballerine, attrici, cantanti, casalinghe, telespettatrici, madri o figlie. Siamo donne normali: imperfette, fragili come tutti. Ogni tanto capita, per passione o per difesa, di discutere anche tra noi … ma state pur certi che, su questo punto, ci troverete sempre tutte unite”.

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