Ambra Angiolini si è sfogata su Instagram in merito alla messa in onda della fiction thriller che la vede protagonista. Infatti, è ormai noto che la prima serata televisiva di Mediaset inizia sempre più tardi. I programmi cominciano alle 22 circa creando dei disagi al pubblico televisivo.
Ieri anche l’attrice de Il silenzio dell’acqua ha detto la sua. Si è lamentata sul social media del fatto che proprio il thriller venisse trasmesso quasi alle dieci. Pertanto ha esclamato una frecciatina di questo tipo:
“Ma perché non iniziamo direttamente alle dieci e mezzo a questo punto? Tanto è un thriller, che problema c’è?! La gente non deve stare sveglia per seguirlo! È pure l’ultima puntata, grazie!”
Ieri mercoledì 16 dicembre c’era infatti l’ultima puntata de Il silenzio dell’acqua che è finita oltre mezzanotte. Una programmazione di palinsesto tale non permette la visione intera dell’episodio o dei film che vengono trasmessi. I telespettatori sono sempre più spazientiti dalla questione e generalmente non stanno alzati fino a tardi per vedere la fine di ciò che stanno guardando.
Questo ovviamente penalizza il programma in onda. Del resto però ormai il palinsesto rispetta quegli orari. Ambra però si è fatta portavoce del malcontento generale.
Ambra Angiolini, Il silenzio dell’acqua: ascolti tv
Nella fiction di Canale 5 Ambra Angiolini veste i panni di Luisa Ferrari, poliziotta arrivata direttamente dalla squadra omicidi di Trieste. Nel corso della prima stagione, in onda nel 2019, gli episodi si erano incentrati sulla scomparsa della sedicenne Laura Mancini. L’indagine era stata portata avanti dal vicequestore Andrea Baldini, dalla collega Luisa Ferrari e dall’ispettore Dino Marinelli. Insieme avevano svelato alcuni segreti del paese marittimo di Castel Marciano.
Nella seconda stagione, quella che è andata in onda in questi giorni, si è vista Luisa Ferrari tornare a Castel Marciano dopo un anno di lontananza. La serie thriller si è incentrata sul ritrovamento di una bambina febbricitante che vaga per i boschi fino al ritrovamento del cadavere della madre Sara e del fratello maggiore Luca, di 16 anni. Tra le indagini, si sono svolte anche le faccende personali che hanno coinvolto i protagonisti.
La seconda stagione tuttavia non ha dato i risultati tanto attesi. In questi giorni si è molto parlato dei bassi share che la fiction ha registrato. Infatti, la serie thriller ha anche visto una riorganizzazione di palinsesto che sicuramente non ha giovato. In sostanza la seconda stagione ha ottenuto uno share intorno al 10% e un finale seguito da 2,3 milioni di spettatori.
Non ci sono ancora notizie se la serie avrà anche una terza stagione ma Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti si sono dichiarati eventualmente disponibili.