Salta la prima udienza per il divorzio tra Mauro Icardi e Wanda Nara. L’attaccante del Galatasaray, in questi giorni, è volato in Italia al fianco della sua fiamma China Suarez, con la quale è uscito allo scoperto lo scorso gennaio, per partecipare alla prima udienza del processo, che metterà definitivamente un punto al suo matrimonio.
Peccato che Wanda, a sorpresa, martedì 11 marzo non si sia presentata in aula al Tribunale di Milano e che l’udienza sia stata rinviata al prossimo 27 maggio. Alla base, stando alle indiscrezioni, ci sarebbe una precisa strategia legale.
Perché Wanda Nara ha disertato l’udienza
“Ci sono delle priorità”, aveva fatto sapere la modella e attrice argentina con un post su Instagram, mostrandosi nella sua casa di Buenos Aires insieme ai suoi figli e lasciando intendere che non si sarebbe presentata in Italia in un aula di Tribunale. Ad ufficializzare la sua assenza, nella giornata di martedì 11 marzo, è stato successivamente il legale della showgirl Giuseppe Di Carlo, che ha presentato un’istanza di rinvio per la prima udienza del processo che porterà al divorzio da Mauro Icardi.
Stando alle indiscrezioni della giornalista argentina Yanina Latorre, vicina a Wanda Nara, la donna avrebbe chiesto il trasferimento dell’iter legale in Argentina, dove il divorzio sarebbe già iniziato lo scorso ottobre. Perché temporeggiare, dunque? Tra i motivi dell’assenza c’è molto probabilmente il fatto che Nara al momento si sta concentrando sul figlio Benedicto. Il ragazzo, nato dall’amore con Maxi Lopez, non avrebbe preso bene la separazione tra la madre e Icardi e starebbe vivendo un momento complesso, per via di presunti maltrattamenti da parte del calciatore.
Il motivo principale dell’assenza in Tribunale di Wanda Nara, tuttavia, sarebbe un altro. La sua volontà sembrerebbe quella di divorziare in Argentina, dove l’iter processuale non solo è più snello, ma soprattutto non prevede aggravanti per l’adulterio. Un nodo cruciale per l’ex manager di Icardi, accusata dal calciatore di aver rovinato il loro matrimonio per via del tradimento con Keita Baldè, per altro suo ex compagno di squadra.
Il mantenimento stellare e il nodo delle figlie
Di mezzo ci sono una lunga serie di questioni sulle quali i due ex coniugi contano di avere la meglio. Dal canto suo, Wanda Nara ha richiesto al calciatore un mantenimento stellare pari a 500mila euro di assegno mensile. Cifre considerate “in linea con uno stile di vita che contempla il noleggio del jet privato come unica soluzione di trasporto”. Icardi, per lo più, sembrerebbe intenzionato a far rientrare le figlie Francesca e Isabella, nate dal loro matrimonio, in Italia.
Recentemente il calciatore aveva denunciato l’ex moglie per rapimento di minori, per aver portato le due ragazze con sé in Argentina senza il suo consenso. Per ora, tuttavia, su questa questione Icardi non sembra avrà la meglio, dal momento che il giudice in aula ha dichiarato che “tutto ciò che riguarda le minorenni dovrà essere deciso dai giudici argentini”. Lo ha fatto sapere il giornalista Angel de Brito via X.