The end. Alba Parietti e Fabio Adami non sono più una coppia. A confermarlo è stata la stessa conduttrice 64enne. La notizia era nell’aria, visto che da tempo non la si vedeva assieme al manager di Poste Italiane. Una situazione inaspettata visto che la showgirl aveva a più riprese affermato di non aver mai trovato un uomo così protettivo e così brillante. Pareva che ci fossero tutti i presupposti per vedere i due invecchiare assieme. Invece la relazione è finita su un binario morto nelle scorse settimane. Parietti, in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha spiegato le cause della rottura, rifilando ad Adami una bordata piuttosto pesante, seppur ha tenuto a sottolineare di non rinnegare nulla di quanto vissuto con lui.
Alba Parietti, finita con Fabio Adami: “Forse non aveva basi solide”
“Era arrivato il momento di prendere strade diverse. Alla nostra età un compagno deve essere un valore aggiunto”. Così Parietti sull’ex fidanzato Adami. Una bordata non da poco. La conduttrice piemontese ha poi aggiunto: “È stata una grandissima passione, ma forse non aveva basi solide. Eravamo troppo diversi per farla durare. Detto questo, lui è un padre straordinario, un figlio esemplare e un grandissimo lavoratore. Una persona stra-perbene, di cui non posso che dire bene”.
Quando le è stato chiesto se ci fossero margini per una eventuale ricucitura, è stata netta: “Per quanto mi riguarda è una storia chiusa”. Altrimenti detto, arrivederci e baci. La love story è naufragata e non ci sarebbe spazio per riportarla a galla. Anche perché per Alba è meglio salvaguardare le cose belle che ci sono state piuttosto che trascinare situazioni con il rischio di rovinare il positivo vissuto in coppia. E ancora: “Ma quando capisci che i caratteri sono troppo diversi e i modi di intendere la vita pure, e non certo per i selfie che mi facevo, è inutile insistere. Forse a noi è venuto a mancare il dialogo, il confronto, che per me è indispensabile”.
E pensare che fino a qualche mese fa la Parietti parlava di Adami in modo totalmente diverso, raccontando di essere stata stregata dal manager in quanto in lui aveva trovato una persona semplice e protettiva. Innumerevoli anche i post Instagram in cui urlava tutto il suo amore. “Del resto, quando ti muoiono i genitori e poi incontri qualcuno che ti dà così tanto, ti sembra una specie di miracolo. Di quel miracolo non rinnego nulla”, ha aggiunto. Quando le è stato fatto notare che non è facile stare con un personaggio pubblico, è arrivata la seguente risposta che sa molto di altra stoccata velenosa ad Adami:
“Io sono una donna ingombrante, famosa e per di più con una personalità strutturata forte. Bisogna essere profondamente risolti e non competitivi, per stare con me. È umano non riuscire a reggere questo ruolo e poi cercare di ridimensionare l’altro nel modo più sbagliato: quello che ti affascinava all’inizio, diventa una minaccia per la tua identità, se non hai spalle abbastanza larghe”.
Alba Parietti e gli ex
Alba ha anche parlato di alcuni suoi ex importanti. Parole dolci per il padre di suo figlio Francesco, vale a dire Franco Oppini, con il quale ancora oggi ha un “rapporto meraviglioso“. “Stefano Bonaga – ha aggiunto – è stato il compagno che più mi ha fatto crescere intellettualmente. Con Christopher Lambert ho sperimentato la passione, come pure con Fabio. Cristiano De André? Ora siamo come fratello e sorella, dopo aver condiviso emozioni enormi. Peraltro, ma non lo dico per farmene un vanto, tutte le storie importanti le ho chiuse io”.
Naturalmente non si è scordata di Giuseppe Lanza di Scalea, definendolo l’uomo che ha contato di più nella sua vita, dopo i suoi genitori. È stato il suo compagno per 7 anni e poi è diventato il suo migliore amico: “È una persona di cui non riesco a parlare senza commuovermi, per la sua bellezza d’animo. Come posso considerarmi sfortunata, dopo tutto questo amore? La sfortuna è un’altra cosa”. dignità».
La diatriba con Lorella Cuccarini
Pochi giorni fa Lorella Cuccarini ha dichiarato pubblicamente che Alba Parietti fu “indelicata” al Festival di Sanremo del 1993. La conduttrice piemontese ha replicato con un post di fuoco, dando dell’ipocrita alla collega. Allora Cuccarini conduceva la kermesse con Pippo Baudo, mentre Alba era al timone del Dopofestival. “Indelicata fui io, oppure Pippo Baudo, che la proteggeva talmente tanto da non metterla mai nelle condizioni di andare in una situazione alla pari sul palco dell’Ariston?”, ha domandato, sempre conversando con Il Corriere.
E ancora: “L’anno prima su quel palco c’ero io, ero la donna di punta della Rai. Fu Baudo a non volermi l’anno successivo e ad affidarmi il Dopofestival. Ma io lo ringrazio, perché mi ha permesso di saltare nell’arena con armi meno lucenti, e io sono sopravvissuta. Curiosamente, resto l’unica conduttrice del Dopofestival a non essere salita sul palco dell’Ariston, alla fine, per salutare il pubblico”.