Tommaso Zorzi, 25 anni, e Gabriel Garko, 48, inseparabili. A riferirlo è Chi Magazine, raccontando dei retroscena assai interessanti circa il rapporto che si sta sviluppando tra il vincitore del Grande Fratello Vip e il divo. E pensare che quando Garko ha fatto coming out nel reality show che poi ha visto trionfare Tommy, quest’ultimo non prese troppo bene il gesto. “Non ce n’era bisogno”, dichiarò. Non poteva però conoscere il vissuto privatissimo di Garko, le pressioni dello star system e tutto ciò che ne conseguì. Ebbene? Cosa è capitato dopo il GF Vip? Cosa è successo per far si che Gabriel e Zorzi iniziassero a parlarsi e a vedersi privatamente? Il settimanale diretto da Alfonso Signorini ha spiegato tutte le tappe dell’avvicinamento.
Chi Magazine racconta che Garko avrebbe contattato Tommaso per spiegargli la sua vicenda personale. L’influencer milanese avrebbe ascoltato attentamente, scusandosi per il poco tatto avuto al GF nel commentare lo svelamento del “segreto di pulcinella” di Gabriel. Finito tutto qui? Pare proprio di no, perché il settimanale Chi ha immortalato Zorzi e l’attore assieme, sia a Milano, sia a Roma. Entrambi, per i rispettivi impegni professionali, sono stati di recente sia nel capoluogo lombardo sia nella Capitale. E non hanno perso l’occasione di incontrarsi nel corso delle pause di lavoro.
Il settimanale riferisce che Garko è “l’inseparabile spalla” di Tommy. Ma c’è dell’altro perché la ‘creatura’ diretta e orchestrata da Signorini ricorda che fino a poco tempo fa sia Zorzi sia Gabriel facevano sapere, attraverso interviste separate, che erano single ma con il “cuore in cerca di battiti”. Quindi lo scoop: “Se dovessimo chiedere a entrambi se oggi i loro cuori ballano ancora da soli, la risposta sarebbe secca, diretta e precisa: no”.
Dunque? Che cosa c’è tra Tommy e Garko? Sta nascendo una robusta amicizia oppure in cantiere c’è una storia che ha le basi per far sbocciare un qualcosa di più? Chissà, quel che è certo è che la “strana coppia”, come la ha definita Chi, si sta conoscendo e si sta frequentando, cioè vedendo. Milano e Roma, in fin dei conti, non sono poi tanto lontane. Si monta sul treno e in poco più di un paio d’ore la destinazione è raggiunta.