Veronica Gentili, reduce dalla nuova esperienza come conduttrice delle Iene, si è raccontata a Verissimo. Ha parlato della sua esperienza nella trasmissione, ma anche della sua infanzia e del rapporto con i genitori. Pur essendo molto riservata, Silvia Toffanin è riuscita a farla parlare dell’amore: del suo compagno Massimo Galimberti.
Veronica ha rivelato di essere molto riservata e che ha sempre cercato di evitare il gossip. Nonostante ciò, sa che facendo parte di questo mondo non può fuggirne totalmente. Ha confessato che vive con il compagno da 10 anni e in ballo ci sono progetti importanti. Ha infatti espresso il suo sogno di diventare mamma.
“Ho un fidanzato che sa stare al mondo, non è geloso. Sono 10 anni che stiamo insieme. Noi conviviamo da tanti anni, ma il matrimonio non è mai stata una cosa a cui abbiamo mai pensato, su tutto il resto abbiamo progetti. Non sono mai stata una leggera, non ho mai pensato in maniera leggera a diventare mamma, sono stata presa a risolvere me ma invece ora mi sento più libera per avere un altro ruolo, quello da mamma“.
L’esperienza alle Iene
La Gentili ha raccontato come si sta trovando alle Iene, ha rivelato che sin da subito è stata accolta bene, nonostante le mille paure. Temeva infatti che fosse difficile entrare in una realtà già ben costruita come quella del programma, invece reputa di esserci riuscita alla grande.
Ha ammesso che si trova molto bene e che non ha alcuna intenzione di andarsene, proprio perché durante ogni registrazione si diverte e si è creata una bella squadra.
Nessun accenno però alla possibilità di condurre altro, nonostante si parli sempre di più della probabilità che possa andare a sostituire Myrta Merlino l’anno prossimo a Pomeriggio 5.
Il rapporto controverso con la mamma
Veronica ha anche parlato molto di sua madre, Netta Vespignani. Con lei ha avuto sempre un rapporto molto difficile, pieno di scontri. Ma al tempo stesso lei ha sempre rappresentato una figura cardine della sua vita. Per questo la sua morte, nel 2021, è stata un duro colpo.
Ma il padre, che è una persona molto solida, per lei ha rappresentato un porto sicuro che ha saputo sorreggerla nei momenti di difficoltà. Come anche i fratelli, molto più grandi di lei.