Valeria Fabrizi è uno dei volti più familiari e rassicuranti della televisione italiana. Un personaggio caro che sin dagli anni ’60 ha portato sul piccolo schermo personaggi differenti che sono rimasti nel cuore della gente. Non per ultimo il suo ruolo, dal 2011, nella fiction di successo Rai, Che Dio ci aiuti.
Suor Costanza si conferma a ogni stagione un ago della bilancia attorno al quale i tanti protagonisti della serie televisiva si rifugiano e trovano quel conforto da madre, da nonna. Un ruolo che ha anche nella vita reale con la figlia Giorgia, nata dal matrimonio con Giovanni Giacobetti, detto Tata.
Il cantante del Quartetto Cedra fu il grande amore della sua vita. Ancora oggi, a distanza di più di 30 anni dalla sua scomparsa, il suo ricordo riesce a commuoverla e a riportala indietro nel tempo. Un affetto che è rimasto vivo e che le piace richiamare alla mente in ogni occasione.
L’attrice in diverse ospitate televisive ha parlato del suo grande amore per il defunto marito al quale è ancora oggi molto legata. Il cantante venne a mancare nel 1988, a causa di un fulminante infarto, a pochissimi giorni dal loro 25esimo anniversario di matrimonio.
La storia d’amore con Tata Giacobetti iniziò nel 1964, quando cominciarono a lavorare insieme in televisione nella serie tv di Biblioteca Studio Uno in due puntate intitolate “Il Dottor Jekyll e Mr. Hyde” e “Storia di Rossella O’Hara“. Successivamente, sempre al fianco del Quartetto Cedra, recitò nella commedia musicale western “Non cantare, spara“.
Insieme a Tata, la Fabrizi ha avuto due figli. Il primo, Alberto, è venuto a mancare a soli tre mesi di vita per un arresto cardiaco. Il dolore lancinante per la perdita del bambino l’aveva portata a estraniarsi dal lavoro e a non voler più recitare per 16 anni. Dopo il grande dolore, la coppia ebbe un’altra figlia, Giorgia Giacobetti, il suo punto di riferimento oggi.
All’attrice, inoltre, piace spesso ricordare anche un altro forte affetto, provato nei confronti di Walter Chiari. Qualche anno fa, ospite della trasmissione di Caterina Balivo, Vieni da me, la Fabrizi confessò di aver avuto una breve storia con l’attore quando le aveva appena 18 anni.
I due erano vicini di casa e le rispettive famiglie erano molto amiche, motivo per cui Chiari prima di accettare le sue avances ebbe un certo pudore. Il loro fu un rapporto sotterraneo, ha raccontato Valeria Fabrizi, e non tutti vennero a saperlo.
“Lui però prima stava con Ava Gardner e io ero l’amante perché lui la tradì con me. Lui era un tipo che soffriva molto, un uomo malinconico”.
Dopo la loro breve storia clandestina rimasero in ottimi rapporti tanto che l’attore dopo alcuni anni andò a vivere nella mansarda della casa della Fabrizi e del marito Tata. “Lui era stato abbandonato. Ce lo portò mio marito, che gli voleva molto bene ed era suo amico” – ha raccontato l’attrice a Vieni da me.