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Quella che ormai sta giungendo al termine è stata un’estate piena di corna. Lo ha affermato Roberto D’Agostino nel corso di un’intervista rilasciata a La Repubblica. Il patron del celebre sito di gossip Dagospia ha parlato delle numerose love story finite a causa di tradimenti che hanno arricchito il panorama del gossip estivo di quest’anno e in particolare si è soffermato sulla ormai ben nota questione del divorzio tra l’ex calciatore della Roma Francesco Totti e la conduttrice di Mediaset (o forse si dovrebbe dire ex conduttrice) Ilary Blasi. Come qualcuno ricorderà infatti Dagospia era stato forse il primo sito a darne notizia e D’Agostino ha raccontato per filo e per segno i retroscena di quella scelta che alla fine si rivelò essere particolarmente fortuita.

La storia di corna tra Totti e Blasi

Parlando dello scoop che ha infiammato il mondo del gossip per mesi e continua a farlo ancora adesso grazie ai social, che di certo non aiutano a tenere segrete certe dinamiche famigliari, D’Agostino ha rivelato come in realtà all’inizio, quando ancora si trattava di voci e non vi erano certezze riguardo la fine del matrimonio tra Francesco Totti e Ilary Blasi, nessuno avesse il coraggio di parlarne e di pubblicare articoli a riguardo. Nonostante, stando alle parole del patron di Dagospia, la fine della loro relazione fosse visibile e nota bene o male a tutti, nessuno osava assumersi la responsabilità di scrivere accuse così gravi nei confronti di Totti, idolo e stella indiscussa del mondo del calcio.

“La fine del loro rapporto già si poteva intuire guardando i loro profili prima che io spiattellassi tutto su Dagospia. Che il legame era in crisi si vedeva nelle foto pubblicate, non stavano mai insieme. Poi a Roma tutti lo sapevano, ma chi voleva prendersi la responsabilità di scrivere che il Pupone era cornuto e a sua volta aveva un’altra? Sai quante copie perdi in un giornale? Totti a Roma è sempre stato intoccabile” ha affermato D’Agostino.

Coraggio che invece lui ha dimostrato di avere ancora una volta e che, com’è giusto che sia, l’ha ben ripagato: “Sì, io il dito tra moglie e marito ce l’ho messo. Sapevo che litigavano da tempo. Certo ho osato… ma si sa che la fortuna premia gli audaci: Francesco Totti mi ha fatto un assist perfetto quando ha rilasciato l’intervista al Corriere della Sera dicendo che aveva beccato dei messaggini sul cellulare della moglie, avvalorando così le notizie che avevo già pubblicato”.

Le corna estive più clamorose

Non solo corna come le intendiamo noi hanno costellato la scena del gossip questa estate. D’Agostino infatti nella sua intervista ha tenuto a ricordare come nei mesi passati siano state tante le storie di corna anche da un punto di vista calcistico e politico:

“Un nome per tutti? Roberto Mancini che ha tradito la Nazionale di calcio alla vigilia delle qualificazioni. E quello che sta succedendo nella maggioranza di governo? Tajani che cornifica Meloni sulla tassa degli extraprofitti bancari. Meloni che “infinocchia” Salvini quando dice che la tassa sugli extraprofitti è una decisione tutta sua, per annettersi il consenso populista. E poi c’è la storia dell’alto tradimento di Salvini che si schiera a difesa delle “farneticazioni” del generale Vannucci, per dirla col ministro Crosetto…”.

Per non parlare della famosissima vicenda che ha visto protagonisti due futuri sposi della Torino bene: l’affaire Segre-Seymandi. Anche in questo caso la bomba era stata rilanciata da Dagospia, nonostante soprattutto all’inizio le perplessità e i veti fossero stati molti: “Avevo letto la notizia su una cronaca locale. ‘Sarà vero?’, mi sono chiesto. Poi in redazione mi è arrivato il video. Non credevo ai miei occhi, l’ho fatto vedere a mia moglie Anna, anche lei basita. Non potevo pubblicarlo però, perché si trattava di una festa privata… ma poi è finito su YouTube. E allora son cadute tutte le remore…”.

A questo punto la domanda è stata d’obbligo: come mai alla gente interessano così tanto le storie di corna? “Perché noi possiamo anche vivere nell’era dell’intelligenza artificiale, del mondo in 5G, ma quando spuntano in testa si torna alla clava, ricchi o poveri, adulti o adolescenti. Perché le corna sono la negazione sessuale del partner. Il tradimento è difficile da digerire perché perdi sicurezza e identità. Si ricorda la canzone di Charles Aznavour?”, è stata la risposta di Roberto D’Agostino.

Claudia Maria Cordara

Sono una studentessa di Biotecnologie Molecolari all’Università degli Studi di Torino. Vivo a Moncalieri, in provincia di Torino e da poco scrivo per Gossipetv.com. Quando non sono troppo impegnata con gli studi mi piace dedicarmi alla lettura e scrittura, trascorrere le giornate in riva al mare con un buon libro in mano e scoprire nuovi posti viaggiando.

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