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Nella mattinata di oggi Storie Italiane è tornato a trattare del delicatissimo tema della violenza domenstica. La storia di cui si è parlato in trasmissione spezza davvero il cuore: Giorgia è una giovane mamma di tre bambini, di 25 anni, aggredita dall’ex compagno la mattina della Vigilia di Natale. L’aggressore, sotto l’effetto di stupefacenti, ha accoltellato la sua vittima davanti agli occhi dei tre figli, colpendola violentemente alla carotide con un paio di forbici.

Nel 2019 la donna già aveva denunciato l’uomo alle forze dell’ordine, ma aveva ritirato la denuncia molto presto, perchè stando al suo racconto voleva tenere unita la famiglia. Giorgia, in collegamento da casa, ha così avuto la possibilità di raccontare la tragica vicenda ad una Elenora Daniele particolarmente emozionata, che l’ha confortata invitandola a non vergognarsi per aver ritiraro la denuncia al marito. Nella stessa puntata, tra l’altro, c’era in collegamento anche un’altra donna, Maria Antonietta Rositani, che nel 2019 fu vittima di un’aggressione da parte dell’ex marito che le diede fuoco, lasciandola con gravi ustioni sul 50% del corpo.

A rendere forse ancor più impressionante il racconto, al di là dello sguardo perso nel vuoto della donna ancora sotto shock, è stata la evidente medicazione alla gola, che nascondeva l’impressionante ferita lasciata dall’uomo sul corpo dell’ex compagna aggredita. Immagini, queste, particolarmente di impatto, che non hanno certo lasciato la presentatrice Rai indifferente.

Raccontando le vicende delle due donne (introducendo quella della Rositani, che conosce da anni) ad un certo punto, Eleonora Daniele ha avuto la voce rotta e gli occhi colmi di lacrime, che per poco non le sono scese sulle guance. Terminato il momento della commozione, è arrivato quello della rabbia: la conduttrice si è giustamente scaldata per tutte quelle donne che ancora oggi, nonostante le denunce nei confronti dei mariti e compagni violenti, non vengono ascoltate, credute o protette da parte delle forze dell’ordine che dovrebbero occuparsi di loro. Qui sotto le durissime parole della presentatrice:

“Non sottovalutiamo mai le denunce di una donna. Denunce psicologiche, denunce fisiche. Da anni è un nostro appello quotidiano. Soprattutto non sottovalutate l’atteggimento dell’uomo violento, non lo potete cambiare, dovete salvarvi.”

Ad aver infastidito e deluso ancor di più la conduttrice è stato il racconto del fatto che, ad oggi, la difesa dell’uomo reo di aver aggredito la povera Giorgia sta cercando di affidarsi ad una perizia psichiatrica quando la verità è che dietro a questa tragedia, al di là della violenza, c’è stato anche l’abuso di droghe (e l’aggressore aveva dei precedenti).

Alberto Muraro

Appassionato di musica, sono "multilingue e multitasking". Credo, in tutta onestà, di essere il massimo esperto italiano di casa Ferragnez. Sogno di condurre l'Eurovision Song Contest, in attesa di tornare in veste di inviato al Festival di Sanremo. Ho scritto anche un libro, Linea 148.

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