O si tira fuori il coniglio dal cilindro o si rischia di sprofondare inesorabilmente verso la chiusura definitiva della trasmissione: sarebbe questa la riflessione dei vertici Mediaset sulle sorti di Pomeriggio Cinque. Il talk show, che ha vissuto gli anni d’oro durante il periodo ‘d’ursiano’, nell’ultimo biennio segnato dalla conduzione di Myrta Merlino ha incassato, sul fronte ascolti, ‘scoppole’ significative da La vita in diretta. Alberto Matano ha persino doppiato in qualche puntata Merlino, finita spessissimo sotto il 14/15% di share. Così alla giornalista è stato dato il benservito (dovrebbe essere dirottata nella prossima stagione su Rete 4). Nelle scorse ore Dagospia e DavideMaggio.it hanno reso noto che i piani alti di Cologno Monzese punteranno su un volto maschile impensabile. Fanpage.it ha dato un nome e un cognome a quel volto. Secondo quanto appreso dalla testata campana, in pole position per prendere le redini di Pomeriggio Cinque c’è Gianluigi Nuzzi, il ‘re‘ della cronaca nera.
Nuzzi attualmente conduce su Rete 4 Quarto Grado, trasmissione settimanale che approfondisce casi di cronaca nera. Non un tema estraneo a Pomeriggio 5. Anzi negli ultimi anni i temi legati ai delitti e ai fatti di sangue hanno sempre avuto più spazio nel talk show. Lo stesso vale per la concorrenza rappresentata da La vita in diretta. Se c’è un nome forte che ha un curriculum invidiabile e un seguito di pubblico fidelizzato, è quello di Nuzzi. Laddove dovesse andare in porto l’operazione ‘sbarco a Pomeriggio 5’, il talk potrebbe avere chance di vedere i dati di ascolto migliorare.
Nuzzi ha carisma da vendere ed è in grado, come già dimostrato, di dare una propria impronta originale al programma. Senza dubbio ha un profilo, in questo momento, molto più identificativo rispetto a Dario Maltese, altro nome caldo circolato in queste settimane in riferimento alla sostituzione di Myrta Merlino a Pomeriggio 5.
Fanpage.it aggiunge che, qualora l’arrivo di Nuzzi dovesse essere confermato, non è escluso che al conduttore possa essere affiancata una figura femminile che gli potrebbe dare manforte nel trattare temi più leggeri, quelli di costume e di intrattenimento. Sulla carta, è molto interessante la sfida tra Matano e il ‘re della cronaca nera’.