Alfonso Signorini, dopo essere finito nella bufera per la pubblicazione di alcune sue chat private, ha rotto il silenzio. Nelle scorse ore, Fabrizio Corona, nel suo podcast Falsissimo, ha diffuso quelli che sarebbero alcuni messaggi privati che il giornalista avrebbe inviato ad alcuni uomini che avrebbero aspirato a partecipare al Grande Fratello Vip. Senza troppo girarci attorno, l’ex re dei paparazzi sostiene che ci fosse un vero e proprio “sistema Signorini“, tramite cui il conduttore del popolare reality di Canale 5 avrebbe fatto pressioni per ottenere prestazioni di natura intima sfruttando il proprio potere.
Signorini è stato contattato dal Corriere della Sera. Il quotidiano ha chiesto al conduttore se fosse disponibile a commentare quanto esternato da Corona. Questa la replica del giornalista: “Non parlo di questo, mi scusi ma preferisco non entrare nel merito della vicenda. Le dico però che ho già messo tutto in mano ai miei legali”. Una risposta stringatissima che non ha chiarito nulla. Anzi farà ulteriormente aumentare i sospetti. Nel frattempo si stanno moltiplicando le testimonianze di coloro che hanno avuto a che fare con il direttore di Chi Magazine.
La vicenda è alquanto spigolosa. Le accuse mosse da Corona sono pesantissime. “Se non vai a letto con lui non entri al Grande Fratello”, ha scandito l’ex re dei paparazzi che ha poi pubblicato una serie di messaggi volgarissimi, attribuendoli a Signorini e affermando che quest’ultimo li avrebbe scritti nel corso di una conversazione digitale con il giovane modello e tiktoker napoletano (da oltre 3 milioni di follower) Antonio Medugno.
Corona ha anche fatto il nome di Pierpaolo Pretelli, anche lui passato nella Casa del Grande Fratello Vip in una delle edizioni condotte da Signorini. Sui social l’argomento è caldissimo. Da un lato c’è chi crede alle rivelazioni dell’ex re dei paparazzi, dall’altro chi lo critica, sostenendo che non sia credibile e che quindi siano poco credibili anche le esternazioni sul giornalista milanese.
Resta ora da capire se realmente esistesse un “sistema Signorini” tramite cui il conduttore avrebbe tentato di adescare uomini facendo leva sulla propria posizione professionale. Se così fosse, la faccenda non sarebbe solamente tema di dibattito da cronaca rosa. Potrebbe infatti avere sviluppi legali. Se invece i contenuti postati da Corona dovessero risultare falsi, ci sarebbero sempre altri guai giudiziari. Ma per l’ex re dei paparazzi e non per Signorini.

