Skip to main content

Brutto momento per Shakira. Mentre la cantante colombiana, in queste ore, è apparsa in ghingheri sul red carpet del Festival di Cannes 2022 in Spagna continua il processo per frode fiscale che la vede come imputata. Proprio oggi ci sono importanti novità sul procedimento, riportate dai principali media iberici. Ecco tutti i dettagli sulla battaglia legale condotta dalla 45enne e quali sono le inquietanti prospettive che si potrebbero aprire per lei.

Shakira, com’è noto, è accusata dal Tribunale Provinciale di Barcellona, in Spagna, di aver commesso alcuni reati fiscali. La grossa novità sul processo trapelata oggi, 26 maggio 2022, sta nel fatto che è stato respinto l’ultimo ricorso avanzato dai legali in difesa della popstar. Cosa significa tutto ciò? La 45enne moglie del calciatore Gerard Piquè si trova adesso a pochi passi dal processo per frode fiscale, che potrebbe condannarla a scontare una pena detentiva. In soldoni, quindi, Shakira oggi rischia ancora di più di andare in carcere.

A quanto pare, però, la cantante può, in extremis, in qualche modo evitare il processo. Come? I legali di Shakira hanno la possibilità di raggiungere un accordo con l’accusa, cioè l’ufficio del pubblico ministero. El Pais spiega che, in questo caso, la 45enne sarà costretta a pagare una multa e ottenere una pena ridotta, evitando di fatto di finire in carcere.

Shakira, guai col fisco: i reati di cui è accusata

I reati di frode fiscale che, secondo l’accusa, avrebbe commesso Shakira sono tre. La somma che la cantante è accusata di non aver versato al fisco spagnolo, almeno inizialmente, è pari a 14,5 milioni di euro. I fatti contestati risalgono ad alcuni anni fa, per la precisione al periodo che va dal 2012 al 2014. In questo lasso di tempo, sempre secondo il parere dell’accusa, la 45enne avrebbe vissuto insieme al marito in suolo iberico, indicato come luogo di residenza abituale.

Per la difesa, invece, “Shak” in quegli anni avrebbe abitato alle Bahamas, visitando la Spagna solo di tanto in tanto. In particolare, sottolinea la difesa, la popstar non avrebbe raggiunto i 183 giorni di residenza in Spagna che secondo la legge iberica rappresentano il requisito legale per considerare qualcuno come residente fiscale. Shakira, dal canto suo, si dichiara innocente e ribadisce il fatto che, comunque, lei ha versato anche se in un secondo momento la somma prevista. Come si risolverà la questione? Staremo a vedere.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.