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Serena Enardu passa al contrattacco. Dopo essere finita nella bufera mediatica, l’ex tronista ha ricevuto una valanga di critiche sia dagli organi di stampa sia dagli utenti del web. Una situazione che l’ha spinta a pensare alle vie legali per tutelarsi e per muovere battaglia agli haters che l’hanno messa nel mirino. Ricordiamo che prima di Ferragosto l’ex gieffina vip è finita nel calderone per aver pubblicato delle Stories su Instagram di una festa di compleanno a cui ha partecipato con degli amici e la gemella Elga. A tale evento è spuntata una torta con piantata sopra una bandierina con il simbolo della svastica. La Enardu ha precisato che con il dolce incriminato lei non c’entrava nulla. Dall’altro lato ha fatto mea culpa per non essersi accorta della svastica e averla inavvertitamente ripresa in alcuni video finiti in rete (e poi rimossi). La vicenda ha sollevato un vero e proprio polverone tanto che per una giornata e mezza su Twitter è rimasto in tendenza l’hashtag #Enardu.

Serena Enardu contro chi l’ha criticata: la decisione di andare per vie legali

Serena Enardu, nelle scorse ore, tramite delle Stories Instagram, parla di “situazione assurda”, prendendosela con “influencer anche laureati” e “giornalisti” che l’hanno definita “ignorante” dopo il discusso caso della foto con la svastica. L’ex tronista afferma poi di non “aver commesso alcun reato”, al contrario di coloro che l’hanno “minacciata di morte” e l’hanno insultata pesantemente. “Il mio telefono finirà in procura”, prosegue. La sarda pare che abbia intenzione di andare per via legali contro chi l’ha apostrofata con epiteti tutt’altro che positivi.

Serena Enardu e l’auto in fiamme

Nelle scorse ore Serena ha anche narrato un altro delicato episodio che l’ha coinvolta direttamente pochi giorni fa. L’ex tronista di Uomini e Donne ha visto andare in fiamme la sua auto che è stata spenta grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco. Il fatto non è in alcun modo riconducibile alla questione della svastica, essendo capitato prima (anche se reso noto solo successivamente). Da quanto emerso fino ad ora sembra che la triste vicenda sia da ricondurre a un atto vandalico svoltosi il 12 agosto intorno alle 14,30 a Quartu Sant’Elena, comune sardo in cui dimora l’ex concorrente del Grande Fratello Vip 4.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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