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Nel corso della puntata de Le Iene trasmessa su Italia 1 il 31 gennaio, i telespettatori hanno avuto l’occasione di assistere ad un nuovo, intenso monologo. Questa volta, ad essersi presa il centro del palco è stata Sara Tommasi, la ex soubrette e ex concorrente dell’Isola dei Famosi tristemente nota per i suoi problemi di salute mentale. Da diverso tempo, infatti, la donna ha scoperto di essere affetta da disturbo bipolare, di cui ha avuto modo di parlare in trasmissione affrontando quelli che, senza dubbio, sono stati gli anni più bui della sua vita.

C’è infatti stato un lungo periodo, ormai diversi anni fa (11 per la precisione) dove il nome di Sara Tommasi era sulla bocca di tutti. Dopo aver scoperto di essere affetta da questo grave disturbo della personalità, per la showgirl era iniziato il lento e inesorabile avvicinamento verso l’abisso. Come raccontato nel monologo, la soubrette aveva iniziato a fare abuso di droga (“Una striscia era la mia medicina”) ed era entrata in giri strani, compagnie che l’avrebbero condotta sulla peggior strada possibile.

Ad un certo punto, infatti, Sara Tommasi fu convinta a girare un film hard, di fatto contro la sua volontà visto che ai tempi aveva completamente perso il controllo sulla sua volontà. Ma oggi, per fortuna, le cose vanno molto meglio. La soubrette si è infatti fatta aiutare sia dalla madre sia dal marito, due persone che sono diventate i suoi punti di riferimento più importanti. Parlando con gli occhi fissi verso la telecamera, Sara Tommasi ha raccontato:

11 anni fa mi hanno diagnosticato un grave disturbo bipolare: quando ne soffri puoi non accorgerti di stare male, ma gli altri si accorgono che non sei più tu. Io non mi sentivo malata, non volevo esserlo. Avevo successo, non volevo diventare una perdente. Così ho negato la malattia, ho rifiutato le cure e l’aiuto della mia famiglia. Ho permesso alle persone sbagliate di approfittarsi di me. Ho iniziato ad assumere droga, in quel periodo una striscia era la mia medicina, la cosa più deliziosa. Sono finita sul set di un film hard senza capire come. Non ero in me. E ancora oggi qualcuno non capisce che in quella storia io sono la vittima. Poi, in un momento di lucidità, ho capito che dovevo farmi aiutare, e prima insieme a mia madre, e poi con mio marito, ho raccolto i pezzi della mia identità, ricostruendo il puzzle giorno dopo giorno. Dal bipolarismo non si guarisce mai del tutto, ma si può avere una vita felice. Voglio dirlo alle ragazze che mi scrivono, e che si sono riconosciute nella mia storia: non focalizzatevi su ciò che la malattia vi ha tolto, ma su quello che vi ha lasciato. Guardate le carte che avete in mano e giocate con quelle la vostra partita. Curatevi con i farmaci e con l’amore, la malattia non possiamo farla sparire, ma possiamo affrontarla. Neanche quel brutto periodo posso farlo sparire, ma oggi me lo lascio alle spalle per sempre. Oggi voglio dimenticare il buio, vivere al sole. Voglio ricominciare da Sara.”

 

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Sara Tommasi: chi è il marito

L’ex schedina di Quelli che il calcio è convolata a nozze con il compagno (nonché manager) Antonio Orso a marzo del 2021. I due erano saliti insieme all’altare in mezzo alle campagne dell’Umbria, dopo appena un annetto di relazione, nel corso di una cerimonia organizzata per pochi intimi a causa delle stringenti norme Covid dei tempi.

Insieme al suo Antonio, oggi, Sara Tommasi sta cercando di ricostruirsi una vita dopo le tenebre del passato, che come da lei stessa precisato saranno di fatto impossibili da cancellare per sempre. Fa comunque piacere vedere che la Tommasi si sia ripresa la propria vita in mano e che, perlomeno in apparenza, appaia molto più lucida rispetto ad un tempo.

Alberto Muraro

Appassionato di musica, sono "multilingue e multitasking". Credo, in tutta onestà, di essere il massimo esperto italiano di casa Ferragnez. Sogno di condurre l'Eurovision Song Contest, in attesa di tornare in veste di inviato al Festival di Sanremo. Ho scritto anche un libro, Linea 148.

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