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Fantatelevisione oppure un piano concreto che se dovesse andare in porto segnerebbe una svolta epocale per quel che riguarda la tv generalista? Il sempre informato Dagospia è tornato a rinfocolare la voce che vorrebbe Pier Silvio Berlusconi, numero uno di Mediaset, in pressing asfissiante su Amadeus. Non solo: la mira del manager milanese non sarebbe soltanto quella di scippare il conduttore dei record alla Rai, ma addirittura di tentare l’assalto al Festival di Sanremo. Cioè? Cioè provare a far trasferire il ‘carrozzone’ della kermesse canora più prestigiosa e famosa d’Italia dalla rete ammiraglia della Tv di Stato a Canale Cinque. C’è una data spartiacque: il 2026.

Ma si proceda con ordine: si sussurra che il rinnovo di Amadeus in Rai non sia una questione risolvibile con quattro chiacchiere. Lui, forte dei risultati strabilianti ottenuti in questi anni (a parte il Festival di Sanremo, ha fatto registrare ascolti impressionanti con Affari Tuoi e ottimi con I soliti ignoti, oltre a quelli più che buoni con Arena Suzuki), vorrebbe avere carta bianca sui suoi show. Il fatto è che la nuova governance meloniana Rai potrebbe non pensarla così. Da qui sarebbero nati i mal di pancia di ‘Ama’. Mal di pancia su cui avrebbe puntato la propria attenzione Pier Silvio Berlusconi, il quale starebbe pensando a un piano ‘diabolico’, televisivamente parlando.

Il sogno di Pier Silvio Berlusconi – scrive Dagospia – di ingaggiare Amadeus a Mediaset non è il capriccio di un editore vanitoso, né un semplice dispetto alla Rai: è parte di un disegno più ambizioso. Il secondogenito del Cav. vorrebbe legare lo “scippo” del conduttore a quello del Festival di Sanremo”. Ma come può Mediaset appropriarsi del Festival? In questo caso è bene conoscere la situazione contrattuale: l’accordo che lega il comune ligure alla tv pubblica viene ciclicamente rinnovato. La Rai non è proprietaria del marchio “Sanremo”, ma è solo media partner del Festival. Altrimenti detto la kermesse potrebbe essere trasmessa anche da qualcun altro, previo accordo commerciale. Si arriva alla sopracitata data 2026.

A novembre 2023 la Giunta comunale di Sanremo ha approvato la nuova convenzione con Viale Mazzini per l’utilizzo del “brand”, fino al 2025. Ciò significa che il Festival non c’è dubbio che sarà affare della Tv pubblica fino a quell’anno. Dopodiché ci sarà da rinnovare il contratto. Mediaset, sempre secondo quanto spiegato da Dagospia, sta pensando di presentare un’offerta per scippare il concorso a ‘Mamma Rai’. Prima però vorrebbe mettere sotto contratto Amadeus, ossia colui che è stato in grado di dare lustro come nessun altro alla kermesse negli ultimi anni.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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