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Si è chiuso il Festival di Sanremo 2022. Una cavalcata trionfale per Amadeus che ha timonato le cinque serate con estrema scioltezza, leggerezza e professionalità. Se la 72esima edizione della kermesse è stata un successo debordante, il merito va soprattutto a lui e alle scelte operate sia sul fronte della scelta dei brani sia su quello delle ospitate e del ritmo dato al concorso che alla fine ha visto salire sul gradino più alto del podio Mahmood e Blanco, con ‘brividi‘.

I due giovanotti hanno dato spettacolo sia sul palco dell’Ariston sia nei dintorni del teatro, simpatizzando pure con le piante dell’hotel. Dotati dalla natura di voce e talento smisurati, dalla loro hanno pure la qualità di essere amabili pure quando respirano soltanto. Vittoria più che meritata. Secondo gradino del podio per Elisa che a cui è anche stato riconosciuto il Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale assegnato dall’orchestra del Festival. Medaglia di bronzo per il sempreverde Gianni Morandi che ha conquistato anche il premio sala stampa Lucio Dalla.

Il podio è invece sfuggito per un pelo a Irama, seguito da altri due ex allievi di Amici di Maria De Filippi, Sangiovanni ed Emma Marrone, rispettivamente piazzatisi al quinto e al sesto posto. I tre artisti sono comunque stati ampiamente promossi, sfoderando performance abbondantemente oltre la sufficienza. Bene anche La Rappresentante di Lista, che ha raggiunto il settimo posto.

Maglia nera, a chiudere la classifica, per Tananai che è stato ‘bocciato’ dal pubblico e dalla critica. Penultimo posto Ana Mena, che con ‘Duecentomila ore’ ha convinto poco. Ventitreesima Giusy Ferreri dalla quale ci si aspettava di più.

Anche Le Vibrazioni hanno chiuso nelle retrovie, al ventiduesimo posto: stesso discorso fatto per la Ferreri, ci si aspettava di più. Poco prima della band rock si sono posizionati Yuman (ventunesimo posto) e Highsnob e Hu (ventesimi).

Da segnalare il 14esimo posto di Achille Lauro, altra personalità che ci si aspettava che terminasse il percorso ben più avanti in classifica. Poco dietro al romano, ecco Noemi, quindicesima (forse meritava di più). Bene Massimo Ranieri, intramontabile: il napoletano, con la raffinata ‘Lettera di là dal mare’ si è piazzato all’ottavo posto e ha conquistato il premio della critica Mia Martini.

Fabrizio Moro ha chiuso al 12esimo posto vincendo il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo, assegnato dalla commissione musicale del concorso presieduta da Amadeus.

Di seguito la classifica finale:

  • 1 Mahmood & Blanco – Brividi
  • 2 Gianni Morandi – Apri tutte le porte
  • 3 Elisa – O forse sei tu
  • 4 Irama – Ovunque sarai
  • 5 Sangiovanni – Farfalle
  • 6 Emma – Ogni volta è così
  • 7 La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
  • 8 Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare
  • 9 Dargen D’Amico – Dove si balla
  • 10 Michele Bravi – Inverno dei fiori
  • 11 Matteo Romano – Virale
  • 12 Fabrizio Moro – Sei tu
  • 13 Aka 7even – Perfetta così
  • 14 Achille Lauro – Domenica
  • 15 Noemi – Ti amo non lo so dire
  • 16 Ditonellapiaga e Rettore – Chimica
  • 17 Rkomi – Insuperabile
  • 18 Iva Zanicchi – Voglio amarti
  • 19 Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
  • 20 Highsnob e Hu – Abbi cura di te
  • 21 Yuman – Ora e qui
  • 22 Le Vibrazioni – Tantissimo
  • 23 Giusy Ferreri – Miele
  • 24 Ana Mena – Duecentomila ore
  • 25 Tananai – Sesso occasionale
Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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