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Nel momento in cui sullo stesso palco si sono ritrovati Amadeus e Alessia Marcuzzi, in molti è scattato l’effetto nostalgia da Festivalbar. Sabato 24 giugno la conduttrice romana e il demiurgo del Festival di Sanremo si sono divisi il timone dell’evento Italia Loves Romagna (con loro anche Francesca Fagnani e Panariello), iniziativa musicale benefica trasmessa da Rai Uno e destinata agli alluvionati. La mente di non pochi telespettatori è corsa al 1996/97, vale a dire a quando ‘Ama’ e la ‘Pinella’ dirigevano il traffico al mitico Festivalbar. Di acqua sotto i ponti da allora ne è passata parecchia: entrambi si sono consacrati mettendo a curriculum una sfilza di esperienze televisive di prestigio. Si giunge ai giorni nostri e alla suggestione riguardante Sanremo 2024.

Al timone del Festival ritroveremo Amadeus, uomo Rai che va bene per tutte le stagioni a differenza di Fabio Fazio. Capitolo Alessia Marcuzzi: dopo aver lasciato Mediaset, in cui è rimasta per oltre due decenni (ha condotto parecchi programmi di punta del Biscione, da L’Isola dei Famosi, passando per il GF Vip, fino ad arrivare a Le Iene), la presentatrice romana ha trovato carta bianca nella Tv di Stato dove le è stata concesso di cucirsi addosso uno show, vale a dire Boomerissima (Rai Due). Non solo: lo scorso anno ha poi guidato assieme a Fiorello il Dopofestival. Forse i tempi sono maturi per vederla protagonista sull’Ariston.

I requisiti ci sono tutti e sarà anche per questo che durante Italia Loves Romagna sui social in tantissimi hanno consigliato ad Amadeus di arruolarla. Si parlava di requisiti: la Marcuzzi naturalmente sa condurre, ora non è più vincolata a Mediaset, i programmi musicali sono pane per i suoi denti e gode di non poca simpatia da parte di una buona fetta del pubblico italiano. Insomma, ‘Ama’ potrebbe avere la soluzione a portata di mano. E Alessia, diciamolo, un po’ se lo meriterebbe, sia per il curriculum sia perché, per parafrasare una frase di Giulio Andreotti, non si vedono “giganti” attorno a lei. Insomma, se non ora quando? E se non lei chi?

Ok la formula di una presentatrice a serata usata negli ultimi anni. Ma c’è da dire che ‘Ama’ ha anche avuto spalle fisse, vedi Fiorello e Gianni Morandi. Ciò significa che c’è spazio per tutti e che l’idea di un tandem Marcuzzi-Amadeus, affiancato da co-conduttrici e, perché no, co-conduttori per una sera, potrebbe essere una soluzione allettante.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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