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Amadeus spettatore malore

Foto Elitepress

Sanremo 2020: spettatore, infarto in diretta poco prima dell’esibizione di Junior Cally. Cosa non è stato mostrato dalle telecamere

Panico tra il pubblico di Sanremo durante la seconda serata. Uno spettatore, poco prima dell’esibizione di Junior Cally (seguita dopo una delle performance di Tiziano Ferro), è stato vittima di un infarto e immediatamente si è attivata la procedura per soccorrerlo. L’uomo, un 42enne, è subito stato trasferito nell’infermeria dell’Ariston dove gli è stato immediatamente praticato un elettrocardiogramma. Dopodiché l’ambulanza, in una corsa a sirene spiegate per la cittadine ligure addobbata a festa per la kermesse, lo ha portato in ospedale. Al pronto soccorso è stato ricoverato in codice rosso e il personale medico ha fatto e sta facendo tutti gli accertamenti del caso. A riportare la notizia è stato Leggo.it che ha raggiunto un testimone oculare della vicenda.

Il testimone: “Amadeus stava per annunciare l’esibizione di Junior Cally quando una persona ha accusato un malore”

Vittima di infarto uno spettatore in galleria. La situazione ha provocato spavento e paura tra il pubblico vicino al 42enne ricoverato. “Amadeus stava per annunciare l’esibizione di Junior Cally quando una persona ha accusato un malore. Abbiamo temuto il peggio”, ha raccontato a Leggo.it un testimone oculare, presente all’Ariston. Il fatto, evidentemente, non è stato mostrato durante la diretta televisiva. Lo stesso Amadeus e le persone impegnate sul palco non hanno fatto cenno all’accaduto, con ogni probabilità perché loro stessi non se ne sono resi conto. Ciò che però risulta più importante, al di là della news in tempo reale o meno, è che la macchina dei soccorsi ha funzionato alla perfezione, scongiurando il peggio.

Sanremo 2020: Amadeus, chapeau! Ma attenzione alle bucce di banana

Il Sanremo 2020 targato Amadeus-Fiorello sta facendo incetta di ascolti e sta frantumando diversi record. Questo è ciò che dicono i dati delle prime due serate della kermesse che, ai nastri di partenza, si preannunciava piuttosto ostica, vista la cascata di critiche che le è piombata addosso nei giorni prima del via. Particolarmente colpito Amadeus che, tuttavia, sta affrontando il concorso con nervi saldissimi ed estrema professionalità. Zero sbavature e tanta esperienza. Il pubblico apprezza: chapeau! Ma attenzione, il Festival non è ancora finito e le bucce di banana da evitare sono ancora tante.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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