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Rocio Munoz Morales starebbe organizzando le prossime mosse legali con il suo avvocato Antonio Conte, lo stesso professionista a cui si è affidata Ilary Blasi dopo la conclusione del matrimonio con Francesco Totti. L’attrice spagnola starebbe anche preparando un comunicato per smentire quanto sostenuto da Roul Bova, il quale ha affermato che la relazione con lei, da cui sono nate le figlie Luna e Alma, è giunta al capolinea due anni fa. Dopo lo scandalo degli audio pubblicati da Fabrizio Corona a Falsissimo, tra Bova e Rocio si sarebbe interrotta ogni forma di dialogo. Lei sarebbe inoltre pronta a presentare assieme a Conte un ricorso al Tribunale civile di Roma per l’affido e il mantenimento delle due figlie. E ancora, sarebbe pronta a rivelare di essere stata tradita non solo con Martina Ceretti, ma anche con altre donne.

Rocio Munoz Morales e Raoul Bova, scontro totale

A rivelare come sta Rocio e in che modo ha intenzione di agire è Il Corriere della Sera che ha spiegato di aver appreso da persone vicine all’attrice spagnola 37enne che quest’ultima è venuta a sapere della vicenda di Martina Ceretti in tempo reale, come migliaia di altri utenti. Sdegno e rabbia sarebbero state le sue reazioni istintive in quanto, a differenza di quanto sostenuto da Bova e dalla sua avvocata (vale a dire la sua ex suocera Annamaria Bernardini de Pace), non sarebbe vero che la love story con il divo era terminata da due anni.

Secondo la versione di Rocio, almeno fino a maggio inoltrato scorso, con Bova avrebbe condotto una regolare vita di coppia, condividendo lo stesso tetto. “Ora ovviamente non più – si legge sul Corriere della Sera -. Da quando è scoppiato lo scandalo i due comunicavano a monosillabi, giusto per la gestione delle bimbe. Adesso nemmeno quello. Non si rivolgono la parola. Lui sarebbe sparito. Preoccupato più che altro delle possibili ricadute negative sulla sua carriera”.

Sempre il quotidiano milanese ha raccontato che nel ricorso che presenterà Rocio dovrebbe anche essere sottolineato che  quello con Martina Ceretti “non sarebbe stato un caso isolato, una crisi dei 50 anni, ma che Raoul le avrebbe mancato di rispetto in precedenti occasioni. Ma soprattutto si menzionerebbero dei comportamenti di Bova, di altro tipo. Gravi, che metterebbero in cattiva luce il suo ruolo di genitore. Un tempo lei gli è stata vicina in momenti di difficoltà e per amore lo ha supportato, adesso non intenderebbe più passarci sopra e perdonare. Per questo chiederà l’affido esclusivo delle figlie.

Chi conosce la Morales parla di una donna “indignata e attonita” dalla piega presa dalla situazione. La 37enne sarebbe pure pronta a querelare tutti coloro che in questi giorni hanno sussurrato che anche lei si sarebbe concessa delle scappatelle mentre viveva con Bova. Se dovesse vincere, il risarcimento dei danni che otterrà verrà devoluto in beneficenza.

Ci si avvia verso uno scontro totale a livello legale con Bova che, sorprendentemente, sarà assistito dall’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace, la quale ha dichiarato di essere “fiera di Raoul” in quanto ha apprezzato che non abbia ceduto al ricatto. All’attore sono stati chiesti soldi in cambio della non pubblicazione degli audio indirizzati a Martina Ceretti. Lui non si è piegato. Il resto è cosa nota. Nel frattempo proseguono le indagini per risalire all’identità della persona o delle persone dietro all’atto ricattatorio.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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