Correva l’anno 2014 quando Annamaria Bernardini De Pace scrisse l’arcinota lettera “Caro genero degenerato”. Uno scritto al vetriolo in cui l’avvocatessa diede del “vigliacco” a un fantomatico genero. Da poco si era consumata la separazione tra Raoul Bova e Chiara Giordano. Tutti pensarono che la missiva avesse preso di mira il divo. De Pace disse poi che non ce l’aveva con l’attore romano, anche se nessuno le credette. Come è risaputo, Bova si legò poi a Rocio Munoz Morales. La love story è terminata qualche settimana fa, dopo lo scandalo degli “audio spaccanti”. A gran sorpresa, a dare una mano a Raoul legalmente, è spuntata l’ex suocera De Pace che, ospite a Verissimo nella puntata in onda sabato 4 ottobre, ha riservato parole alquanto sorprendenti all’interprete di Buongiorno, mamma!.
L’ex suocera di Bova Annamaria Bernardini De Pace: “Siamo fieri di Raoul”
La vicenda è nota. In piena estate Fabrizio Corona, nel podcast “Falsissimo”, ha pubblicato gli audio che Bova ha spedito alla 23enne Martina Ceretti. I vocali hanno fatto emergere che tra l’attore e la ragazza ci sarebbe stato un flirt. Prima che Corona divulgasse online gli audio, Bova ha subito un ricatto da una persona ignota che gli ha chiesto soldi, assicurandogli che, se avesse pagato, i vocali non sarebbero stati diffusi. Il divo non ha ceduto e l’ex re dei paparazzi ha fatto scoppiare lo scandalo.
A questo punto è entrata in azione l’ex suocera di Bova, temuta avvocatessa divorzista. De Pace ha scelto di aiutare l’ex genero. “Raoul – ha dichiarato la donna a Verissimo – per me è una delle persone più buone del mondo. Io e i miei nipoti (Alessandro Leon e Francesco, i figli di Bova e Chiara Giordano, ndr) siamo fierissimi di lui perché non ha accettato il ricatto… ha subito un’estorsione scritta, evidente. Questo dimostra che ha un dna che ha poi trasmesso ai figli”.
Parole che provano che tra l’ex suocera e l’ex genero i rapporti oggi sono ottimi, al di là di ciò che è avvenuto più di dieci anni fa. Bernardini De Pace ha anche commentato in modo ‘soft’ la separazione di Bova e Rocio Munoz Morales: “Io sono felice di poter aiutare Raoul, poi c’è stata anche la separazione. Tanti periodi, tanti amori, tante storie… è normale che sia così, ormai siamo nel 2030 quasi”.