Appena due giorni fa, Raoul Bova – tramite il suo avvocato David Leggi – rispediva al mittente le accuse lanciate da Fabrizio Corona, secondo cui avrebbe tradito Rocio Munoz Morales. “Sono separati di fatto da molto tempo”, si leggeva sul comunicato stampa. Sembrava la conferma definitiva della rottura. Ma il colpo di scena è arrivato puntuale: a smentire tutto è proprio lei, compagna (o forse ormai ex) dell’attore, che affida la replica al suo legale Antonio Conte (lo stesso che ha seguito Francesco Totti nella causa di separazione da Ilary Blasi). Dichiarazioni al vetriolo destinate a ribaltare la narrazione.
Rocio Munoz Morales smentisce la rottura con Raoul Bova
“Quando Rocio Munoz Morales ha ascoltato le rivelazioni in web-visione di Fabrizio Corona sul suo compagno Raoul Bova non sospettava nulla, un classico. Gli audio e i messaggi compromettenti, virali su Internet, l’hanno comprensibilmente ferita e disgustata“, si legge. Al centro del presunto tradimento c’è Martina Ceretti, influencer di 23 anni, trent’anni più giovane dell’attore romano.
Anche Rocio, dunque, avrebbe scoperto tutto da quegli stessi audio pubblicati online dall’ex re dei paparazzi. In uno, si sente una voce maschile – attribuita a Bova – dire: “Buongiorno essere speciale dal sorriso meraviglioso e dagli occhi spaccanti e dai baci meravigliosi, dolci“, seguito dalla richiesta di un incontro in camera “discreto”.
Le parole del legale di Rocio Munoz Morales
È lì che Rocio si sarebbe indignata. Perché – come spiega il suo legale – non è affatto vero che la coppia fosse separata da tempo. “Tant’è che fino all’altro ieri vivevano sotto lo stesso tetto, nella casa di Roma, non da sposati ma more uxorio, come si dice. Né avrebbero discusso di separazione. Tra loro non esisterebbe nessun accordo già raggiunto. Perché semplicemente non se ne sarebbe mai parlato. E lo stupore doloroso è diventato rabbia e indignazione. Rocio non intende parlare della vicenda”, si legge sul Corriere della Sera.