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Ieri sera a Quarto Grado si è parlato ancora del caso Denise Pipitone. Ma ancora una volta i toni e le parole usate dagli ospiti di Gianluigi Nuzzi non sono andati giù a Piera Maggio, che si è fatta sentire. La mamma di Denise ha sempre dimostrato in tanti anni di essere una donna forte, una combattente e sempre pronta a difendere la sua famiglia. Lo ha fatto anche stavolta, scagliandosi contro Nuzzi e il suo Quarto Grado per l’intervento di uno dei suoi ospiti. Ieri in studio era presente anche Carmelo Abbate, che stenta a credere all’ipotesi di rapimento da parte di Anna Corona e Jessica Pulizzi.

Abbate ha difeso a spada tratta le due maggiori sospettate dall’opinione pubblica – e solo dall’opinione pubblica -, secondo lui sarebbe “materialmente impossibile” che le due donne abbiano rapito Denise. Per questo motivo secondo lui le forze dell’ordine non dovrebbero più recarsi nell’abitazione della Corona. Non bisognerebbe parlare neanche di rapimento commissionato, sempre secondo lui, perché sarebbero accuse infondate. Non solo, ha anche parlato di un processo mediatico di cui non vuole rendersi complice. Su Piera Maggio invece ha detto:

“E poi quale movente dovrebbe avere Jessica? Mettetevi nei suoi panni, era una bambina di 12 anni. Vedono il padre infrattato con un’altra donna, il paese mormora e l’uomo alle figlie giura di non avere un’amante. Poi questa donna resta incinta e Jessica cosa doveva pensare della signora che le aveva portato via il padre?”

Tutto questo non è per nulla piaciuto a Piera Maggio. La mamma di Denise ha scritto un messaggio su Facebook contro Quarto Grado e ha anche pubblicato lo screenshot di un messaggio inviato a Nuzzi su Whatsapp. Per lei è stato tutto “vergognoso, comportamento schifoso” usato nei suoi confronti da parte di Abbate. Ha anche puntato il dito contro il conduttore, reo di aver fatto parlare tranquillamente l’ospite senza intervenire. “Ma come vi sentite a far denigrare una madre a cui le è stata rapita una bambina, cercando di giustificare la violenza”, ha scritto ancora.

La Maggio è stata molto dura e di sicuro schietta nel suo nuovo attacco a Quarto Grado, perché non è neanche il primo. La donna si è sentita giudicata e ha sbottato. Insomma, come nessuno si dovrebbe permettere di accusare due persone, secondo Abbate, allo stesso tempo non dovrebbero permettersi di giudicare lei e la sua storia. In televisione, per giunta. Piera Maggio ha definito l’intervento di ieri sera “di uno squallore vergognoso, non sapete niente della mia vita e mi fate passare per una donna frivola, leggera e senza sentimenti”.

Queste le parole scritte su Facebook, ma è anche il messaggio scritto su Whatsapp a Gianluigi Nuzzi. Nello screenshot della chat si leggono esattamente le stesse parole. Non si sa al momento se il conduttore ha risposto a questo messaggio o meno.

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