Skip to main content

paolo bonolis mara venier rai 1Paolo Bonolis: l’agnosticismo (“Difficoltà di digestione col Vaticano”), le parole affilate su Hugh Grant (“Se l’è tirata e Antonella Clerici non ha beccato una nota”) e i siparietti con Mara. Show a Domenica In

Garanzia Paolo Bonolis: l’istrione in forza a Mediaset è sbarcato dalla concorrenza, a Domenica In, ed è stato subito show. Risate e siparietti a non finire con Mara Venier, durante un’intervista in cui ha affrontato svariate tematiche legate alla sua persona. La carriera, la vita privata, il credo spirituale e aneddoti legati alla Tv. Particolarmente interessanti quelli relativi agli ospiti big di Sanremo 2005, edizione che condusse con Antonella Clerici: ottimo ricordo di Will Smith, molto meno ottimo quello della star britannica Hugh Grant, menzionato da Paolo per i modi alquanto altezzosi.

L’intervista di Paolo Bonolis a Domenica In

“Io sono agnostico, non credo. Mi dispiace che in questa puntata poi andate dal Papa. Io ho difficoltà di digestione con il Vaticano”, ha spiegato sorridendo Bonolis, ribadendo la sua filosofia spirituale. Tra una chiacchierata e l’altra, i siparietti con Zia Mara si sono sprecati. “Sei diventato sordo? Sei come Renzo Arbore!”, punzecchia spassosamente la Venier. “Ma questo è un complimento! Comunque non sono sordo, ho il tappo. Sono tutto raffreddato”, la risposta di Bonolis. Spazio poi al rapporto tra il conduttore e i primi due figli, cresciuti in America. “Li ho visti poco, ero giovane, loro sono stati con la madre negli Usa, giusto così”. Ricordiamo che Stefano e Martina, entrambi freschi sposi, li ha avuti dalla prima moglie Diane Zoeller, la psicologa statunitense alla quale è stato legato per 5 anni, dal 1983 al 1988. Poi è arrivata Sonia Bruganelli e altri tre figli.

Sanremo: “Antonella ha cantato ‘She’ e non ha beccato una nota”

Poi fortunatamente ho incontrato la donna che mi ha dato per tre volte la medesima gioia, Silvia, Davide e Adele”, le parole riservate dal conduttore per l’attuale consorte. Si passa al capitolo Sanremo. Lo rifarebbe? “Cosa? Sono contento che lo faccia Amadeus, davvero”. Si plana sul Festival che condusse nel 2005. “Hugh Grant se l’è tirata tanto. A ogni proposta diceva di no. Al sesto no ho fatto allestire questo tavolino con un bricco di tè e ho iniziato a fargli domande bizzarre. Ma il peggio doveva ancora venire. Antonella ha cantato ‘She’ e non ha beccato una nota. Prima io che facevo domande a caso e poi quella campana di Antonella – siamo molto amici e le voglio bene. Grant si sarà poi drogato.” Tutt’altra musica con il divo hollywoodiano Willy Smith: “Ci siamo divertiti molto con lui”. Cala il sipario.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.