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La famiglia di Luigi Tenco, nelle scorse ore, attraverso una lettera aperta indirizzata a Barbara Palombelli, si è scagliata contro la stessa conduttrice per via del monologo sanremese di cui è stata protagonista nel corso della quarta serata della kermesse. La giornalista, proprio per via del suddetto monologo, era subito stata criticata da stampa e pubblico. Ora è la famiglia Tenco a scrivere una missiva infuocata che è destinata a sollevare un ulteriore polverone sulla presentatrice di Forum.

I familiari dell’artista, morto a soli 28 anni in un albergo di Sanremo durante l’edizione del 1967, tramite il profilo Facebook LUIGI TENCO official, hanno chiamato in causa direttamente la Palombelli:

Signora Barbara Palombelli, diversi telespettatori ci hanno segnalato il Suo monologo di venerdì 5 marzo u.s., andato in onda su Rai Uno all’interno del Festival di Sanrem. Monologo attraverso cui ha diffuso notizie improbabili sulla vita di Luigi Tenco. Quindi, portati a vedere un’altra volta un programma che non ci entusiasma proprio perché rappresenta una manifestazione i cui rumors giornalistici pilotati del 1967 non si fecero scrupoli a relegare l’umanità di Luigi Tenco nell’ingiusta etichetta del ragazzo depresso. Tale fatto condizionò persino le sue numerose opere musicali per diversi decenni, con profonda amarezza abbiamo constatato quanto ancora perduri un certo tipo di superficialità giornalistica.

Le Sue parole, passando per il racconto diseducativo di una Sua bravata adolescenziale, sono risultate come una forzatura per arrivare a parlare in modo inopportuno di Luigi Tenco. “Pensate che Luigi Tenco proprio qui (al Festival) giocando con una pistola ha trovato la morte”. A ciò si aggiunga il fatto che questa ed altre Sue gravi affermazioni sarebbero frutto di un’intervista con Gino Paoli che, come è noto a tutti e diversamente da Luigi Tenco, ha certamente cercato la morte per suicidio ma senza riuscirci (fortunatamente).

Famiglia Tenco contro la Palombelli: “Diffuse notizie false”

Questo chiacchiericcio, pregno di ignoranza sull’argomento da una parte e di incoerenza dall’altra parte, non rende merito alla categoria dei giornalisti a cui apparterrebbe. E nemmeno al servizio televisivo pubblico che ha deciso di farLa esibire su Rai1. Ma soprattutto non può essere considerato un criterio onesto alla base di affermazioni lesive come quelle che ha fatto nel Suo show del 5 marzo davanti a milioni di telespettatori dove, oltre a diffondere notizie false, ha banalizzato un fatto grave come quello che accadde a Luigi Tenco. Voglia, dunque, accettare il nostro totale fastidio e rifiuto al Suo “grandissimo abbraccio a Luigi” che ci è sembrato strumentale e irrispettoso dei valori umani ed artistici del nostro amato Luigi. Famiglia Tenco”.

https://www.facebook.com/LUIGITENCOofficial/posts/3895925837117984

La conduttrice di Forum, nel suo intervento sanremese, ha provato a dare maggior coraggio alle donne, cercando di spronarle a combattere per la propria indipendenza ed emancipazione, riferendosi in particolare alle giovani. Nel monologo ha citato anche Tenco: ed è proprio su tale passaggio che i familiari del cantante hanno avanzato le proprie proteste, le proprie critiche e il proprio disappunto.

Barbara Palombelli: cosa ha detto su Luigi Tenco durante la quarta puntata di Sanremo 2021

I passaggi pronunciati dalla conduttrice di Forum che hanno fatto infuriare la famiglia Tenco sono i seguenti:

“Papà voleva che diventassi come Gigliola Cinquetti: capelli legati, filo di perle, matrimonio, una vita tranquilla come in Non ho l’età. Io invece ero ribelle, volevo uscire, guidavo la moto e la macchina senza avere la patente. Noi ragazzi negli anni ’60 cercavamo le emozioni. Pensate che Luigi Tenco, giocando con una pistola, proprio qui ha trovato la morte”.

E ancora:

“Chiesi a Gino Paoli, molti anni dopo, cosa accadde veramente qui a Sanremo quell’anno. E mi disse: ‘Noi non avevamo le droghe, ci dovevamo caricare di emozioni e allora camminavamo sui cornicioni, guidavamo a fari spenti e io ho una pallottola nel cuore. Anch’io giocavo con le pistole come Luigi’. Ringrazio Gino e un grandissimo abbraccio a Luigi”.

Sanremo 2021, le polemiche attorno alla kermesse: ex Pooh profondamente amareggiati

Come da tradizione, nemmeno nell’edizione 2021, segnata dal Covid, sono mancate le polemiche. Da quelle sul calo degli ascolti rispetto al 2020, a quelle innescate da Willie Peyote su Renga e Ermal Meta. E ancora quelle che hanno interessato Chiara Ferragni, che con i suoi 23 milioni di followers ha fatto un tifo sfrenato per il marito Fedez, in gara con Francesca Michielin.

Inoltre, altro tema caldissimo, è stato il taglio all’omaggio a Stefano D’Orazio, ex batterista dei Pooh. Il musicista avrebbe dovuto essere ricordato durante l’ultima puntata ma per esigenze di scaletta non se ne è fatto niente. Gli ex componenti della band hanno espresso il loro profondo disappunto per la scelta di eliminare il ricordo dell’amico, scomparso nel novembre scorso.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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