Chiara Ferragni volta pagina. Dopo mesi turbolenti – tra crolli professionali e scossoni sentimentali – l’imprenditrice digitale sembra decisa a lasciarsi tutto alle spalle. Nuovo compagno (il rampollo Giovanni Tronchetti Provera, con cui la storia procede a gonfie vele) e un rebranding che sa di rottura definitiva con il passato. Via l’iconico logo, addio agli accessori cult e ai soliti gioielli: la nuova collezione – disponibile da giovedì 18 settembre 2025 – è tutta dedicata ai cuori infranti. Ma qualcosa non torna. E le polemiche non si sono fatte attendere.
Chiara Ferragni lancia la nuova collezione: cosa non torna
Una collezione nata dalla collaborazione con il duo creativo Rivoluzione Romantica, formato dai designer Edoardo Bertuccioli e Alberto Albani. Una linea pensata per i cuori infranti, con maglie e accessori impreziositi da frasi che chi ha amato (e sofferto) non potrà non riconoscere. Ma non è tutto: è già attivo il “Club Illusi per Sempre“, di cui l’influencer è la prima socia onoraria, tessera esclusiva inclusa. Un progetto dedicato a chi, come lei, ha conosciuto il dolore di un cuore spezzato. “L’amore ci prende in giro, ci spezza, ci fa piangere sotto le coperte… eppure continuiamo a inseguirlo come se fosse il nuovo drop del secolo. Questa collezione è per chi sa che innamorarsi è la vera rivoluzione: dolorosa, ironica, irresistibile. E noi ci entriamo sempre a testa alta, perché è l’unica rivoluzione in cui vale la pena credere“, scrive sulle sue storie Instagram.
Uno storytelling cucito su misura per Chiara Ferragni ma che – secondo MowMag – sa di déja-vù. Il magazine sottolinea come il concept dietro la nuova collezione dei “cuori infranti” ricorda da vicino quello ideato da Tommaso Zorzi nel 2021: una capsule dedicata agli amori non corrisposti, con tanto di t-shirt iconiche e una membership card per entrare nel “Club dei Sottoni”. E non finisce qui. Sempre secondo quanto riportato dal magazine, anche la palette cromatica – il bianco/grigetto dominante – sembrerebbero strizzare l’occhio alla linea firmata da Zorzi. Coincidenze? Probabile. La caccia alle somiglianze è già iniziata, e l’occhio dei fan non perdona.
Al momento, nessuna dichiarazione ufficiale da parte dell’imprenditrice digitale. Somiglianze o no, una cosa è certa: Ferragni sta cercando di voltare pagina. Dopo mesi difficili e un’immagine pubblica da ricostruire, sembra intenzionata a ripartire da zero – sul piano personale, ma soprattutto professionale. Un rebranding che sa di rinascita, forse anche di riscatto. E chissà, magari dagli errori del passato ha imparato qualcosa. Questa volta, l’obiettivo è fare le cose bene. E farle durare.