Nina Moric spunta su Instagram al fianco di Luigi Favoloso: la situazione tra i due
Nina Moric e Luigi Favoloso, dove eravamo rimasti? La modella croata e l’ex gieffino stanno ancora insieme e, anzi, sembrano più affiatati e innamorati che mai, dopo aver passato mesi turbolenti dove il gossip aveva addirittura parlato di crisi nera e rottura definitiva. E invece i due resistono e alla fine si ritrovano sempre insieme, sempre complici in amore. A suggellare il rapporto, nelle scorse ore, è stata proprio Nina, che sul suo profilo Instagram ha pubblicato una Stories romantica proprio in compagnia di Favoloso. Non è nemmeno mancata una dedica mozzafiato che ha ben immortalato il momento che la coppia sta vivendo.
Luigi Favoloso e Nina Moric ancora complici: lo scatto e le parole della modella croata
“Passano tutti, noi no”. Firmato Nina Moric. Con queste parole, poste a corredo di uno scatto in bianco e nero in cui bacia con tenerezza Luigi, la modella croata è spuntata su Instagram. Chi pensava che la love story fosse terminata nel silenzio si dovrà ricredere. La dedica, inoltre, seppur breve, si presta a uno scandaglio più sotterraneo. Con quel “passano tutti, noi no”, è come se la Moric avesse voluto dire che il sentimento, quello vero, sa anche barcamenarsi nelle tempeste e riemergere dalle burrasche, a differenza degli amori ‘altri’, quelli tanto sbandierati e fiabeschi che però puntualmente finiscono in un amen.
Nina Moric: “La mia vita privata è privata. Questa è la prova che le copertine e il gossip, se non li vuoi, li tieni abbastanza alla larga”
Ma perché Nina si mostra sempre più di rado a fianco di Favoloso sui social? La risposta sta in una dichiarazione che la stessa Moric aveva rilasciato ai suoi fan qualche mese fa, più precisamente il 22 marzo. “La mia vita privata è privata. Questa è la prova che le copertine e il gossip, se non li vuoi, li tieni abbastanza alla larga”, aveva detto la modella che, a proposito di pentimenti sul passato, aggiungeva: “Non sono il tipo che si pente. Qualche errore lo facciamo tutti, ma servono per diventare ciò che siamo”.