La vera storia di Nilde Iotti: che fine ha fatto la figlia adottiva Marisa
Alla vigilia di Storia di Nilde, il film tv in onda su Rai Uno giovedì 5 dicembre che racconta la vita politica e privata di Nilde Iotti, Marisa Malagoli Togliatti ha fatto delle importanti rivelazioni al settimanale Di Più. La donna è la figlia che Nilde e il compagno e collega Palmiro Togliatti hanno adottato negli anni Cinquanta. Un gesto che ha cambiato per sempre la vita dei tre protagonisti. Oggi Marisa ha 76 anni e lavora come psichiatra e docente universitaria. Nata da una famiglia di contadini nel Modenese, Marisa è stata adottata da Nilde e Palmiro all’età di 6 anni, in seguito all’eccidio delle Fonderie riunite di Modena. In quella strage ha perso la vita Arturo, il fratello più grande di Marisa. Togliatti e la Iotti hanno cercato di fare qualcosa per le famiglie coinvolte in quel drammatico episodio e hanno scelto di adottare proprio la piccola Marisa che, convinta dai suoi parenti, ha lasciato l’Emilia Romagna per trasferirsi nella Capitale.
La figlia che Nilde Iotti e Palmiro Togliatti hanno adottato negli anni Cinquanta
“In famiglia eravamo undici figli, mio padre faceva fatica a sfamare tutte le nostre bocche. Così, convinta dai miei fratelli, mamma e papà accettarono, seppur a malincuore, di lasciarmi andare. Mi trasferii a Roma, anche se tutte le estati della mia infanzia li raggiungevo a Nonantola, il mio paese vicino a Modena. Avevo una nuova famiglia ma non dimenticavo quella che mi aveva fatto nascere”, ha raccontato Maria alla rivista edita da Cairo Editore. “Nella famiglia Togliatti si respirava un clima di grande amore, allegria. Papà era il segretario del più grande Partito comunista dell’epoca, la sua vita pubblica era rigorosa ma in privato viveva con leggerezza. Amava fare battute, prendere in giro Nilde tutte le volte che poteva con filastrocche che inventava sul momento”, ha ricordato la donna.
La turbolenta storia d’amore tra Nilde Iotti e Palmiro Togliatti
“Quando ero piccola i miei facevano di tutto per proteggermi dall’attenzione morbosa per la loro storia d’amore, solo crescendo abbiamo iniziato ad affrontare l’argomento. Ricordo che mia madre cambiava sguardo. Si vedeva che soffriva molto per quella vicenda, per la cattiveria dei giudizi”, ha ammesso Marisa a proposito della storia d’amore tra Nilde Iotti e Palmiro Togliatti. Una storia che all’epoca ha fatto molto scalpore visto che per Nilde Togliatti ha lasciato la moglie Rita Montagnana, dirigente anche lei del Partito Comunista, dal quale ha avuto il figlio Aldo (morto poi nel 2011 all’età di 85 anni). Palmiro è andato a vivere con la Iotti e questo è stato motivo di dissidi e dissapori all’interno del Partito in cui militavano entrambi.
Che tipo di madre era Nilde Iotti: le parole di Marisa
A detta di Marisa, Nilde Iotti era una madre molto moderna. Una mente illuminata, piena di ideali. Una donna dal carattere forte ma allo stesso tempo dolcissima. “Era una bravissima cuoca. Ricordo che in cucina improvvisava. Come capitò una volta, in una delle tante cene in cui mamma e papà ospitavano segretari di altri partiti europei, quando è stata capace di preparare, senza mai averla cucinata prima, un’ottima paella. Il leader del Partito Comunista spagnolo si leccò i baffi quella sera e la riempì di complimenti”, ha aggiunto.