Nadia Rinaldi torna a parlare del “canna-gate” all’Isola dei famosi in un’intervista al settimanale Oggi, in edicola da giovedì 22 febbraio.
Nadia Rinaldi parla del “canna-gate” all’Isola dei famosi
“Io non ho visto Francesco Monte fumare. E, se anche l’avessi visto, dopo quello che ho vissuto sulla mia pelle, vent’anni fa, mi farei gli affari miei. Nessuno deve provare il dolore che io stessa ho vissuto”: parola dell’ex concorrente dell’Isola.
Nadia Rinaldi: “Basta essere associata alla droga!”
La Rinaldi, arrestata nel 1998 e condannata a 1 anno e 8 mesi di carcere per detenzione di sostanze stupefacenti, dice: “Non ho ancora elaborato quella storia e per rispetto dei miei figli continuo a tenermela dentro perché non voglio mostrare loro quanto profondo sia il mio strazio. Ma fa male dover riparlare di argomenti che mi hanno stravolto l’esistenza, che mi hanno messa in ginocchio proprio quando speravo di potermeli lasciare alle spalle. La Rinaldi e la droga: ancora? Basta! È troppo per me. Che mi si lasci fuori, perché rivivo un incubo, ne avrò pur diritto, no?”.
Nadia Rinaldi già a Domenica Live aveva negato di aver visto fumare marijuana all’Isola
“Non posso confermare la tua tesi perché non ho visto nulla. Te lo giuro sulla vita dei miei figli”, aveva ribadito Nadia a Eva Henger nel faccia-a-faccia di Domenica Live.
“In villa mi sono occupata della cucina insieme a Gaspare. Non stavo dietro il c**o di Francesco Monte. Tutti abbiamo fumato, tranne Eva e Alessia Mancini. Lui aveva il tabacco, che ha poi chiesto alla produzione quando l’ha finito”, aveva aggiunto la Rinaldi.
Striscia la notizia, poi, ha trasmesso un fuorionda della conversazione tra le due. “Non posso dire che ho visto comprare del fumo…”, ha dichiarato Nadia. Che ha aggiunto: “Ma lui si poteva fumare quello che voleva, io non vado a sindacare!”. L’attrice romana ha poi attaccato Eva: “Ormai l’hai detto ma non devi mettere noi in queste condizioni, non c’entriamo nulla”. Alle insistenze di Eva Nadia ha ribattuto: “Lui ce l’aveva già pronta, io che ne so che cosa c’era dentro?”.
