Si è spento a 38 anni Andrea Iovino, attore napoletano che è stato anche protagonista di diverse apparizioni in tv. Originario di Nola, in particolare si è fatto conoscere al pubblico del piccolo schermo per aver preso parte a Made in Sud. Al cinema ha avuto un ruolo nel film Pinocchio di Matteo Garrone, recitando al fianco del premio oscar Roberto Benigni. Suo fratello è Giovanni Iovino, noto come “Giovannino“, il “disturbatore” di Sabrina Ferilli a Tu si que vales. Sia Andrea sia Giovanni hanno lavorato nella compagnia teatrale nolana “Pipariello”.
Le cause del decesso del cabarettista non sono state rese note e, al momento, sono quindi ignote. I funerali si svolgeranno a Nola lunedì 6 novembre. Tra le esperienze più recenti di Andrea sul palcoscenico, si ricorda, alla fine del 2022, quella al Teatro Augusteo di Napoli con lo spettacolo “Masaniello Revolution” del cantautore partenopeo Sal Da Vinci.
La notizia della morte è trapelata lungo la mattinata di domenica 5 novembre. Non appena il triste annuncio ha cominciato a circolare sui social, sono piovuti centinaia di messaggi di cordoglio. Coloro che lo hanno conosciuto lo hanno omaggiato sottolineando quanta passione avesse per la recitazione e il teatro, oltre ad omaggiarlo per la sua innata simpatia.
Un altro lutto nel ‘mondo’ di Made in Sud
Poco più di un mese fa, più precisamente il 29 settembre, si è spento Frank Carpentieri, il dj di Made in Sud. Il musicista è deceduto a soli 47 anni dopo aver combattuto contro una forma di tumore. Nel corso della sua carriera, il dj aveva collaborato con diversi artisti famosi della scena napoletana e internazionale, quali Alessandro Siani, Subsonica, Enzo Avitabile, Almamegretta, Clementino e Rocco Hunt.
Fu Carpentieri a firmare l’omonima sigla del programma comico di Rai Due Made in Sud. La sua passione per la musica ha radici lontane. Già all’età di 9 anni ha iniziato a suonare la batteria. Compiuta la maggiore età ha cominciato a frequentare i locali e a suonarci. Ci fu quindi l’esperienza al club Sea World con Jg Bros, poi Ibiza e Velvet (discoteca molto nota all’ombra del Vesuvio).