Skip to main content

Arriva un’altra accusa di abuso e di violenze per il cantante Marilyn Manson. Stavolta però a denunciare il fatto è una delle attrici che ha fatto parte della fortunata serie di Games of Thrones, Esmé Bianco. Quest’ultima ha raccontato di essere stata violata psicologicamente e fisicamente e ha rilasciato alcune dichiarazioni alla rivista The Cut.

La Bianco era un’appassionata fan di Marilyn Manson. Ha ricordato la sua gioia quando ha incontrato per la prima volta il suo beniamino. Dopo la fine del matrimonio del cantante nel 2007 i due sono rimasti in contatto, cominciando così una relazione platonica. Poi però è iniziato l’incubo. Dopo sporadici incontri in cui il cantante avrebbe recato tagli, bruciature e atteggiamenti e comportamenti violenti nell’intimità, Esmé ha dichiarato di aver iniziato a subire vere e proprie violenze continue nel 2011. I due infatti avevano deciso di andare a vivere insieme.

L’attrice si era trasferita negli Stati Uniti per partecipare al film Phantasmagoria di Manson. Nello stesso periodo andava in onda il primo episodio di Games of Thrones. La Bianco interpretava una prostituta e anche in quel caso ha raccontato di venir sbeffeggiata per il suo ruolo sia dal cantante che dai suoi amici e appellata in modi non proprio carini.

“Inventavo scuse per lui. Ero in modalità sopravvivenza, il mio cervello mi aveva insegnato a farmi piccola e accettare tutto”, ha rivelato Esmé Bianco a The Cut che si dichiarava innamorata in quel periodo ma anche priva della possibilità di reagire in base a quanto stava accadendo.

Le accuse sono sempre le stesse. Il cantante costringeva le ragazze a vestire in tacchi, lingerie, diceva loro cosa dovevano mangiare e quando andare a dormire. Esmé Bianco ha raccontato di aver vissuto proprio come una prigioniera e ha rivelato di chiamare addirittura la sua famiglia da dentro un armadio. Nel frattempo portava sul suo corpo i segni delle violenze, lividi, morsi, ferite e cicatrici.

Gli abusi non sarebbero stati solo fisici ma anche psicologici. Marilyn Manson infatti era solito fare un vero e proprio lavaggio del cervello alle sue vittime. Anche Evan Rachel Wood aveva denunciato la medesima cosa. A lei poi si era aggiunta Corey Feldman.

Esmé Bianco infine ha detto che la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quando è avvenuto un terribile fatto. Marilyn Manson l’avrebbe l’ha inseguita impugnando un’ascia. E in quel caso l’assistente del cantante ha confermato l’incidente a The Cut. A quel punto l’attrice di Games of Thrones ha trovato il coraggio di lasciare l’uomo ma ha anche dichiarato di soffrire ancora di stress post-traumatico.

La scorsa settimana l’etichetta di Marilyn Manson, la Loma Vista, ha deciso di interrompere ogni tipo di collaborazione. La stessa cosa è accaduta con la AMC Networks e con lo storico manager Tony Ciulla.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.