Maria Grazia Cucinotta, intervista dopo il malore: “Sono stata stupida, ho preso una pasticca ma dovevo fermarmi. Avevo la febbre alta”
Parla Maria Grazia Cucinotta. L’attrice, che lo scorso 11 febbraio a Castellamare di Stabia (Napoli) è stata colta da un malore prima di uno spettacolo teatrale che doveva vederla protagonista (la Cucinotta si è poi ripresa e già calca nuovamente le scene), si è confessata al settimanale Diva e Donna. E chiacchierando con il magazine ha spiegato di non aver agito del tutto correttamente, in quanto, al posto di fermarsi, dopo che le è salita la febbre, ha optato per prendere una pastiglia che non ha fatto che aggravare la situazione. Come prima accennato, comunque, niente di grave. Maria Grazia oggi appare più in forma che mai e si è del tutto ristabilita. Ed è pure tornata battagliera, rifilando parole dure agli haters che l’hanno scocciata in questi giorni.
“Sono molto salutista e controllata, mentre in tournèe è inevitabile strafare”
“Ho avuto solo un momento di defaillance, ma ora sto bene”, ha raccontato Maria Grazia che ha aggiunto: “Sono stata stupida: avevo la febbre alta, stavo male, ho preso una pasticca e sono andata. Dovevo fermarmi, e poi la tournèe è in assoluto complicata. Sono molto salutista e controllata, mentre in tournèe è inevitabile strafare; per fortuna sono stati bravi al pronto soccorso, perché all’inizio qualcuno aveva ipotizzato una pancreatite.” Fortunatamente soltanto uno spavento. “È la prima prima volta a teatro – sempre la Cucinotta – Ho capito cosa vuol dire girare, cambiare albergo sempre, vivere con la valigia, mantenere uno stato perenne di precarietà, e ora ho grandissimo rispetto per tutti gli attori di teatro.”
Maria Grazia tuona sugli haters
La messinese passa poi al capitolo odio del web. Anche lei ci ha avuto a che fare. E a tal proposito ha tuonato: “Qualcuno mi ha scritto ‘riposa in pace’, altri hanno rilanciato ‘si è rifatta ed è morta’. Proprio sulla chirurgia estetica, ribadisce: ‘Sono tutte stupidaggini a raffica’. Però dico grazie a tutti coloro che si sono preocucpati per me, il numero è nettamente maggiore dei soliti quattro cretini che puntualmente blocco. Chi mi insulta lo cancello. Gli haters non sono più di venti persone, sfigati che non si sono realizzati”. Miglior risposta non fu mai data.