Skip to main content

Storia di corna a C’è posta per te, protagonisti della puntata in onda sabato 3 febbraio 2024 Enzo e Tiziana. Lei è convinta di essere stata tradita, lui è stato beccato in atteggiamenti più che equivoci ma continua a sostenere che non è mai andato fino in fondo con la donna frequentata in segreto. In questo periodo, quando si parla di corna, difficile non pensare alla vicenda di Francesco Totti e Ilary Blasi. Ad accomunare ulteriormente la storia dei due vip romani e quella di Enzo e Tiziana c’è un altro dettaglio.

La donna ospitata nel people show di Canale Cinque, al pari di Ilary Blasi, sospettando che il compagno la stesse tradendo, ha deciso di ingaggiare un investigatore privato che ha seguito le orme di Enzo. Tuttavia non è riuscito a estrapolare un granché rispetto a quel che Tiziana già sapeva. Così ci ha pensato quest’ultima a trasformarsi in Sherlock Holmes, arrivando a piazzare nell’auto dell’uomo dei registratori.

Maria De Filippi, ascoltando i due conviventi – i quali, per alcuni loro modi tragicomici, hanno innescato più di una risata nel pubblico -, a un certo punto ha scandito una frase secca, senza diritto di replica. Quando Tiziana ha raccontato dell’investigatore privato, la conduttrice pavese ha tuonato: “Trovo brutto ricorrere all’investigatore privato, lo dico in generale”. Lo studio ha tributato a “Queen Mary” un fragoroso applauso.

La considerazione della De Filippi, in modo indiretto, è una mazzata sull’agire della collega Ilary Blasi che, poc’anzi accennato e come è arcinoto, durante la separazione con Totti ha arruolato un investigatore privato. Evidentemente Maria avrebbe trovato altri metodi per affrontare la situazione.

Dulcis in fundo: dopo che Tiziana ha detto in tutte le salse di essere intenzionata a non aprire la busta, alla fine ha dato l’ok. Colpo di scena! Ben differente invece l’epilogo per Totti e Ilary: ognuno a casa sua e uno spinoso processo da affrontare in cui si prevedono “lacrime e sangue”. Non poteva finire peggio. La favola si è trasformata in un incubo.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.