Luca Barbareschi e Lucrezia Lante della Rovere, i due ex tra amore e ricordi. Lei: “Dopo la rottura sono andata in analisi”
Luca Barbareschi e Lucrezia Lante della Rovere sono sbarcati a Verissimo, raccontandosi a ruota libera. Storia di ex, verrebbe voglia da titolare visto che i due attori hanno condiviso una love story intensa e lunga 7 anni negli Anni Novanta. Oggi il loro rapporto è sereno, fatto di affetto e stima. Non solo: sono anche tornati a collaborare professionalmente con lo spettacolo teatrale ‘Il cielo sopra il letto’. Durante l’intervista nel talk di Canale 5, il regista ha parlato anche della spinosa vicenda giudiziaria che sta affrontando a riguardo del Teatro Eliseo.
Lucrezia Lante della Rovere e l’analisi
“Ma è vero che vi siete lasciati per troppo amore? L’hai detto tu Luca…”, chiede Silvia Toffanin. “L’ho detto io perché non sapevo cosa dire…”, risponde ironicamente Barbareschi. In studio scattano le risate. “Non si può mica dire sempre tutta la verità”, gli fa eco Lucrezia che, con il sorriso sulle labbra, aggiunge: “Sì, mi ha fatto soffrire…” L’attrice a questo punto spiega di essere andata in analisi quando avvenne la rottura sentimentale: “Era la difficoltà del vivere, ero piccola, fragile, delicata, con due figlie… la vita ti piomba addosso, avevo bisogno di qualcuno con cui parlare e quindi sono andata in analisi.” Ricordiamo che Lucrezia ha due figlie gemelle, Ludovica e Vittoria, nate nel 1988 dall’unione con l’imprenditore romano (poi presidente del CONI) Giovanni Malagò. È stata anche la compagna del pittore Marco Tirelli per 5 anni, del regista Gianpaolo Tescari e del giornalista Emiliano Liuzzi, scomparso nel 2016.
Barbareschi e il Teatri Eliseo
Barbareschi, a proposito del rinvio a giudizio ricevuto nell’ambito dei fondi destinati al Teatro Eliseo, ha dichiarato: “Oggi sono triste e abbacchiato. Ho ricevuto un rinvio a giudizio per una cosa che non ha neanche senso. Se mi avessero detto cinque anni fa, che dopo aver comprato un teatro, il risultato sarebbe stato quello di avere un avviso di garanzia …non so”. Poi ha aggiunto: “Io sto facendo una cosa che tutti facciamo, purtroppo il denaro viene dal pubblico. L’anno scorso si sono dimenticati di fare la legge per l’Eliseo… Noi dobbiamo rispettare chi ha comprato i biglietti, ma se qualcuno non fa qualcosa, sì. Per non truffare il pubblico finirò la stagione, ma da fine aprile non so”.