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Lory Del Santo, ospite a Domenica In, ha parlato con Mara Venier del suicidio del figlio Loren. Il giovane si è tolto la vita nel 2018, a soli 19 anni, dopo aver sofferto a lungo di una malattia psichiatrica chiamata anedonia, patologia che innesca l’incapacità, totale o parziale, di sentire soddisfazione, appagamento e piacere per le attività quotidiane della vita, quali il nutrirsi, l’avere rapporti intimi e relazioni interpersonali. Loren è nato da una notte d’amore con un uomo di cui l’attrice non ha mai voluto svelare l’identità.

Venier ha introdotto il delicato argomento sottolineando la forza mostrata dalla Del Santo lungo tutta la sua vita. Spazio quindi ai tre figli che ha perduto (la conduttrice veneta ha parlato di due decessi, scordandosene uno). Nel 1991 la tragedia della morte di Conor Clapton, precipitato a soli 5 anni dal 53° piano di un grattacielo di New York. Pochi anni dopo Lory dovette affrontare il dramma del bambino avuto con il tennista Richard Krajcek che nacque prematuro e morì per un’infezione. Infine il suicidio di Loren. Su quest’ultima vicenda ha spiegato:

“Quando non hai una cultura in questo campo, è difficile. Dovrebbero insegnare a scuola a capire certe malattie. Io pensavo che avesse problemi per delle caratteristiche della personalità. Lui era un tipo un po’ solitario, di un’intelligenza assoluta. Nessuno mi ha mai suggerito che potesse avere un problema. Semplicemente era troppo ‘immobile’. Ci sono cose che si capiscono prima e cose che si capiscono dopo. L’unica consolazione è che quando una cosa è irreversibile, ti devi rassegnare e basta”.

A questo punto la padrona di casa ha fatto una domanda che è parsa non proprio delicatissima: “Tu ti sei chiesta: “Forse potevo fare qualcosa di più, forse non ho capito fino in fondo?”. Questa domanda te la sei fatta?”. Pronta la risposta della Del Santo: “Certo, le ho pensate tutte dopo, chiedendomi se potevo fare qualcosa. Ma sono malattie silenziose, come il cancro che ti cresce nel corpo. Tu non senti nulla e non puoi prendere precauzioni. Se adesso l’avessi saputo, vivrei malissimo perché comunque sarebbe successo”.

Critiche a Mara Venier

Su X, il vecchio Twitter, alcuni utenti hanno criticato l’operato della Venier nel corso dell’intervista. “La conduttrice che vuole per forza portarla a parlare dei figli morti”, ha chiosato uno spettatore aggiungendo un emoj schifato. “Venier la persona più inadatta per gestire gli argomenti di Lory”, l’eco di un altro utente. “Lasciate in pace Lory Del Santo. Davvero”, ha consigliato un’altra persona. E ancora, altri biasimi per la domanda relativa al suicidio di Loren: “La mancanza di empatia della Venier è vomitevole!”; “La delicatezza, il tatto e l’intelligenza inesistenti della Venier. Cambio canal”; “Ad una persona come Lory puoi tirare fuori di tutto e di più, perché girare il coltello nella ferita aperta sull’argomento peggiore e meno narrabile? Sciacalla…”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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