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L’autopsia sul corpo di Libero De Rienzo ha rilevato che l’attore è deceduto a causa di una dose letale di eroina. Il suo cuore ha smesso di battere la sera del 14 luglio 2021 per un arresto cardiaco. L’episodio si è consumato in un appartamento di Roma in cui abitava l’interprete. A svelare i risultati dei test tossicologici, insieme a quelli dell’esame autoptico, disposti entrambi dalla Procura di Roma, è stato il quotidiano la Repubblica che rende noto che i sospetti emersi nel corso delle prime ricostruzioni delle indagini hanno trovato conferma: gli esperti che hanno esaminato la salma e hanno provveduto ad effettuare i test hanno messo nero su bianco che Libero De Rienzo prima di morire ha fatto uso sia di eroina sia di cocaina.

Libero De Rienzo: il punto sulle indagini, sui risultati dell’autopsia e sugli esiti del test tossicologico

Non appena si è saputo della morte dell’attore, ricorda La Repubblica, gli investigatori hanno perquisito l’abitazione dell’interprete. Dentro hanno trovato tracce di droga, più precisamente una dose di 0,24 di eroina. “Si può affermare che il decesso è riconducibile ad arresto cardio circolatorio conseguente a metaboliti da eroina con positività tossicologica anche di metaboliti da Triazolam e cocaina”. Così i medici del Policlinico Gemelli di Roma, come si può leggere negli atti visionati da La Repubblica.

In parole povere, nel corpo di De Rienzo sono state trovate tracce di cocaina e benzodiazepine. Nel frattempo il sostituto procuratore Francesco Minisci ha anche terminato le indagini sul 31enne pusher di origine gambiane. L’uomo è stato già arrestato lo scorso luglio e al momento è in carcere. Trattasi di colui che ha ceduto la droga all’attore. In principio il gambiano è stato accusato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. Ora dovrà anche rispondere di un altro grave capo di imputazione: morte come conseguenza di altro reato.

Sempre La Repubblica spiega che, a corroborare le iniziali ipotesi imbastite dalla procura di Roma al principio dell’indagine, sono giunte intercettazioni e diverse testimonianze sul caso. Fattori che hanno permesso agli inquirenti di tratteggiare e dettagliare con puntualità l’intera vicenda che ha portato alla morte di Libero De Rienzo.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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