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La diretta tv ha sempre un suo perché. Nel corso di un programma ‘live’ possono capitare imprevisti, intoppi e passi falsi che, in uno show registrato, verrebbero tempestivamente rimossi nel lavoro di post produzione. Nella diretta no, si prende ciò che viene e come viene. Giusto per fare un esempio eclatante degli ultimi anni: la scena cult con protagonisti Bugo e Morgan a Sanremo, quasi certamente, non sarebbe stata trasmessa se l’evento non fosse stato in diretta. Nelle scorse ore, su Rai Uno, c’è stata un’altra scena curiosa. Durante L’Anno che Verrà, evento in diretta timonato da Amadeus, a un certo punto la regia ha inquadrato il pubblico in piazza e, involontariamente, ha ripreso un uomo intento a fare un gestaccio volgare.

La scena è stata scovata dal profilo Trash Italiano, che ha provveduto a rilanciarla sui social. Inutile dire che in un amen il filmato è diventato virale. Ma che cosa è accaduto di preciso? Come spesso capita nei concerti, il pubblico danza e canta. E come spesso capita nei concerti che vengono anche trasmessi in tv, quando qualcuno si accorge di essere ripreso saluta. Nell’episodio ‘incriminato’ che riguarda L’Anno che Verrà non è avvenuto nulla di tutto questo. Un ragazzo è stato ripreso mentre era intento a mimare con bocca e mano una fellatio. Naturalmente chi ha diretto la regia del programma di Rai Uno non poteva certo prevedere che il giovanotto si spendesse nel suddetto gestaccio. Si diceva il bello, in questo caso anzi è meglio dire il brutto, della diretta.

Ascolti al top per Amadeus, stracciato il Capodanno di Canale Cinque

Re Mida Amadeus: da qualche anno a questa parte ogni ‘cosa’ televisiva che tocca si trasforma in oro, cioè in ascolti al top. L’Anno che Verrà non ha fatto eccezione: la trasmissione ha raggiunto oltre 5  milioni di utenti, stracciando la concorrenza di Canale Cinque.

Capodanno in Musica, timonato da Federica Panicucci, ha raccolto 3 milioni di utenti. Un divario non da poco rispetto alla rete ammiraglia della tv di Stato: ballano ben 2 milioni di utenti a favore della Rai.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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