Karina Cascella provata a Pomeriggio 5: “Mio padre ci ha picchiato per diverso tempo. Picchiava anche mia madre quando era incinta”. La drammatica testimonianza
Karina Cascella, nello studio di Pomeriggio 5, è intervenuta in una veste insolita. Levati i panni dell’opinionista battagliera, ha indossato quelli della narratrice. Narratrice di una storia delicata, triste, violenta: la sua. Karina è tornata a raccontare della sua infanzia e della sua adolescenza, un periodo in cui arrivavano le botte di un padre che era perso in una bottiglia: troppo alcool, troppa rabbia. Eppure la Cascella ha stretto i denti, ha fatto blocco con le sue sorelle ed è riuscita a costruirsi una vita fatta di orgoglio e successo. Oggi sorride, ce l’ha fatta, anche se le cicatrici restano.
“Mio padre aveva grandissimi problemi con l’alcol”
“Mio padre aveva grandissimi problemi con l’alcol. Ci ha picchiato per diverso tempo. Picchiava anche mia mamma, poi a 18 anni me ne sono andata”. A Karina si spezzano le parole in gola ma prosegue: “Sempre è andata così, picchiava mia mamma anche quando era incinta.” L’opinionista spera che la sua testimonianza possa dare forza alle donne che oggi vivono violenze domestiche di denunciare simili situazioni. “Devono scappare e denunciare […] Mia mamma è stata una grande donna, ma erano altri tempi. Non ha avuto il coraggio di denunciare.”
“Sì, ho odiato mio padre. Ho odiato tutto ciò che mi infliggeva”
Non è la prima volta che Karina parla del suo passato familiare. Sui social, di recente ha speso parole sia sul padre che sulla madre. “Per lei ho fatto qualsiasi cosa. Per lei avrei fatto di tutto. Mi ha chiesto una cosa prima di morire. Le ho fatto una promessa. Fino a oggi ho tenuto fede a quella promessa e lo farò finché avrò vita”. Parole ben diverse quelle che riservò al padre: “Sì, ho odiato mio padre. Ho odiato tutto ciò che mi infliggeva, odiavo come trattava mia madre, come cresceva noi. Ho provato per venti anni sentimenti contrastanti. Mi logorava vedere mia madre soffrire. Poi ho perdonato. Ma ci sono riuscita solo poco prima che lui morisse”.