Skip to main content

Irama è uno dei cantanti più amati del panorama musicale italiano. Il suo esordio è avvenuto quasi dieci anni fa, ma dopo un periodo di stop, si è presentato ad Amici di Maria De Filippi dove ha avuto la possibilità di ricominciare tutto daccapo e di rimettersi in gioco, arrivando anche alla vittoria del programma. Ha così dimostrato di essere un artista a 360 gradi, pian piano si è fatto conoscere sempre di più fino a diventare il cantante che noi oggi tutti conosciamo. Quest’anno ancora una volta lo abbiamo visto sul palco del Festival di Sanremo, dove con il brano “Lentamente” ha emozionato tutti. In seguito, il cantante si è chiuso in un silenzio che ha deciso di spiegare solo oggi con una storia che ha pubblicato sul suo profilo ufficiale di Instagram: “Avevo bisogno di rallentare“.

In questi anni Irama non si è mai fermato, ha sempre avuto un po’ la paura che potesse rivivere quel periodo di buio e di silenzio di anni fa, per questo ha sempre cercato di rimanere sulla cresta dell’onda. Però dopo sette anni di lavoro ininterrotto, ha avuto bisogno di prendersi questo periodo di pausa: “Ho sentito il bisogno di mettere distanza dal rumore e ritrovare me stesso. Ho ricominciato a scrivere, è stato il mio modo per fare chiarezza, per ritrovare un contatto vero con quello che sento“.

Irama, il ritorno che tutti i fan stavano aspettando

Un periodo di pausa che gli è servito non solo per scrivere ma anche per capire di voler dare vita ad un progetto: “Ho avuto un’idea, aprire una casella postale. Un modo per tornare a parlare con voi in maniera diversa, più intima” ha scritto Irama nelle storie che ha pubblicato sul suo profilo Instagram. “Scrivetemi senza fretta, ho bisogno anche di questo: riconnettermi con voi“.

Una iniziativa che i fan hanno parecchio apprezzato, alcuni infatti hanno già cominciato a scrivere, pronti a riconnettersi con il loro cantante preferito dopo tutto questo tempo in cui hanno sentito profondamente la sua mancanza. Sui social tanti messaggi di affetto nei confronti di Irama, che in questi mesi si era rintanato nel suo silenzio.

 

Antonella Panza

Appassionata alla scrittura fin da piccola, mi sono sempre destreggiata in questo mondo. Quando avevo dodici anni e frequentavo la scuola media, grazie ai grandi autori mi sono appassionata alla poesia, alla letteratura, ho scoperto scrittori incredibili che sono stati in grado di farmi vivere attraverso le loro parole, emozioni e momenti: ho viaggiato, sono stata nel North Carolina con Nicholas Sparks, nella macchina volante insieme ad Harry e Ron con tutta Londra sotto alle mie ruote e ho girato il mondo con lo zaino in spalla insieme a Jules Verne, mettendoci qualcosa in meno dei classici e famosi ottanta giorni. Ho visto milioni di posti senza mai uscire dalla mia stanza. Oltre alla lettura e alla scrittura mi piace la musica e anche viaggiare, anche per questo sono felice di fare questo lavoro. Perché, come disse una volta Emilio Salgari, “scrivere è viaggiare, senza la seccatura dei bagagli”.

Lascia una risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.