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Ilary Blasi, in una lunga intervista a FQ Magazine, poche ore prima della finale de L’Isola dei Famosi, si è raccontata a ruota libera, affrontando tantissimi temi, televisivi e non. Una chiacchierata con il cuore in mano, in cui ha spiegato i valori da cui è guidata sia nella vita privata che in quella pubblica e ha narrato diverse curiosità. Ad esempio il suo legame con la fede.  “Sono credente, non vado sempre in chiesa. Mi imbarazza dirlo ma tutte le sere dico una preghiera”, confida, ricordando anche il suo pellegrinaggio a Lourdes. Uscirono delle foto non volute che la immortalarono: “Volevo andarci da tempo, uscirono purtroppo anche delle foto”.

Spazio poi agli esordi in tv. A un certo punto Ilary era sul punto di mollare. Dopo aver fatto Miss Italia nel 1998 fece vari provini. Da Paperissima a Striscia la Notizia. Arrivarono i ‘no’. Si diede l’ultima chance con Passaparola e… Bingo! “È stata una chiave di accesso a un sogno, partivo per Milano speranzosa e li facevo tutti. Quella volta andò bene, mi presero”.

Da lì iniziò la gavetta vera e propria: il resto è storia contemporanea del piccolo schermo, con la Blasi che arriva ad essere una delle conduttrici più note e preparate del Bel Paese. Il suo nome è legato a diverse trasmissioni Mediaset di successo. Le Iene, ora L’Isola dei Famosi e prima il Grande Fratello Vip. A proposito della Casa più spiata d’Italia, perché ha mollato?

Una mia scelta – ribadisce -. Non lo dico per vanto, sono stata io sempre a lasciare. Quando prendo una decisione difficilmente torno indietro. Certo, ci vuole coraggio perché conduci programmi di successo, in questo periodo non è facile mollare, però dopo tre anni ho sentito la necessità di dire basta. A malincuore perché mi sono divertita tantissimo, era un programma che volevo fare e seguivo sempre. Pensi che cantavo la sigla nella testa e immaginavo il mio ingresso in studio, era un obiettivo.

Adesso le trame della dimora di Cinecittà sono orchestrate da Alfonso Signorini, che si appresta a condurre il GF Vip 6 dopo il successo dell’edizione 4 e 5. Il direttore di Chi Magazine ha dato un’impronta molto particolare allo show. Cosa ne pensa la Blasi? “Ognuno mette la sua firma. Siamo molto diversi ma Alfonso ha messo la sua cifra. In quel genere è bravo, non saprei farlo come lo fa lui. Su alcuni sentimenti sono molto pudica, non riesco a scavare a fondo quando c’è qualcosa di personale. Sono più una da cazzeggio pur toccando argomenti seri.”

Capitolo Fabrizio Corona, con cui Ilary e Totti hanno dei trascorsi delicati e particolari. Sempre restando in tema Grande Fratello Vip, resterà nella storia la lite che ebbe con l’ex re dei paparazzi. In tantissimi si sono chiesti e tuttora si domandano se quell’acceso scontro, che riportò a galla un argomento alquanto scottante del passato, fu preparato a tavolino oppure se scoppiò in modo del tutto inatteso. Come andò?

“Non era preparata, se l’avessi detto a qualcuno non me l’avrebbero mai fatto fare. Avevo solo chiesto agli autori di poter dire delle cose, lui sosteneva che io avessi posto un veto sulla sua presenza invece era il contrario, io lo volevo fortemente. C’era scompiglio dietro le quinte, sono partite chiamate, mi facevano segno di chiudere ma in quel momento me ne sono fregata, ho usato un mezzo pubblico per un fine privato. Per me quello non era più il reality era la mia vita, era una cosa tra me e lui. Rimarrà nella storia, io da spettatrice mi sarei divertita (ride, ndr).”

Spifferi e sussurri della cronaca rosa e televisiva hanno a volte insinuato che lei e Alessia Marcuzzi, che spesso si sono ‘scambiate’ trasmissioni Mediaset, siano sotto sotto rivali. “Nulla, nessuna rivalità. Con Alessia ci siamo anche messaggiate. Siamo entrambe romane, forse questo ci unisce”, spiega la moglie di Totti, smentendo qualsivoglia attrito con la Pinella.

Si giunge al tema Isola dei Famosi. La conduttrice parla di un’avventura “faticosa e complicata”, che comunque alla fine è andata in porto. Anche sul fronte ascolti non c’è da lamentarsi (ventidue puntate con una media superiore al 18% di share). E infatti Ilary non si lamenta: “Siamo soddisfatti. Non mi soffermo mai molto sui numeri anche se sono importanti, perché se porti i risultati vai avanti e fai felice l’azienda. Mi piace l’idea di portare l’allegria nelle case, di fare una cosa che mi diverte e in cui credo.”

Hanno fatto notizia e soprattutto ridere alcune sue gaffe (Palapa diventata patata, duello diventato durello, ad esempio). Si mormora che in realtà non siano veri e propri scivoloni spontanei, bensì escamotage preparati a puntino… “Mica me le scrivo. Palapa patata resta nella storia (ride,ndr). Io volevo fare tutta la presentazione carina, l’ho anche provata. Niente mi è uscita così.”

Pronti via e c’è stato un can can mediatico attorno a Massimiliano Rosolino, per molti del pubblico e per tanti addetti ai lavori della stampa non all’altezza del ruolo di inviato. “Massimiliano all’inizio ha sofferto – spiega la Blasi -, lontano dalla famiglia per tre mesi e non è il suo lavoro principale. Lo stimo, non era per niente facile. Anch’io con lui ero un pochino in difficoltà tra segnali e ritardi però a un certo punto mi sono detta: ‘Ma che succede se sbagliamo? Niente’. Abbiamo iniziato a giocarci e lui si è rilassato, ha iniziato a divertirsi e a prendersi in giro. Il suo essere impacciato è diventato un punto di forza.”

E i tre opinionisti? Come li ha visti? Ilary sostiene che Iva Zanicchi è “nazionale”, mentre su Zorzi afferma che per lei è stato un “appoggio anche quando non avevamo ancora i naufraghi in studio”. Elettra invece “si è sentita un po’ un pesce fuor d’acqua in questo reality, è abituata ai social non so se si è trovata a sua agio ma il suo colore ha aiutato.”

In tanti si chiedono se il prossimo anno sarà ancora al timone dello show dei naufraghi. Ilary dribbla la domanda, rispondendo che tra dodici mesi potrebbe succedere di tutto ed è quindi inutile parlare del tema in questo momento.

Infine ha parlato apertamente, cosa assai rara, della forte amicizia che la lega a Silvia Toffanin da quasi 20 anni. “Stiamo crescendo insieme, è bello ma non è una cosa di cui parlo sempre”, sottolinea. Appunto, perché tanto riserbo? “Perché sembra che uno voglia giocarsi questo rapporto tipo bonus. Lei scherzando mi dice che non parlo mai di lei nelle interviste. Non perché io non voglia ma sembra sempre un argomento un po’ ‘scomodo’. Se qualcuno allude ad altro me ne frego, tanto per i detrattori o lavoro perché sono la moglie di Totti o perché sono amica di Silvia.”

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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