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Chi ha fatto più capricci da star tra Gianluca Vacchi e Ilary Blasi sul set? A parlare è il regista che li ha diretti entrambi, vale a dire Tommaso Deboni. L’artista era dietro la macchina da presa quando è stato confezionato Mucho Màs, il documentario per Prime Video sull’imprenditore divenuto influencer. E pure quando è stato realizzato Unica per Netflix. Quest’ultimo lavoro vede protagonista la conduttrice romana che per la prima volta ha parlato pubblicamente della fine del matrimonio con Francesco Totti.

Deboni ha assicurato chi guarderà Unica, scoprirà una Ilary inedita, “acqua e sapone”. Il regista ha inoltre aggiunto che la ‘vera’ Blasi non è quella che spesso viene descritta a livello pubblico con un cliché, vale a dire che non è una ragazza di borgata, bensì una signora dai “modi composti, accomodante, educata e semplice”.

Vacchi più capriccioso di Ilary Blasi: parola di Deboni

Deboni ha inoltre voluto sottolineare che l’ex moglie di Totti mai ha fatto capricci da star durante le riprese: “Mai fatto particolari richieste di immagine, pretendendo inquadrature o luci speciali”. Ed è qui che è scattato il paragone con Gianluca Vacchi, ritenuto dal regista meno “alla mano” della conduttrice “Lui è stato molto più ingombrante… “ si è lasciato sfuggire il documentarista. Insomma, pare che la gara dei capricci sia stata ampiamente vinta da Mr. Enjoy.

In un’intervista al quotidiano Il Messaggero, Deboni ha anche anticipato che chi crede che nel documentario Unica ci siano sparate dell Blasi si sbaglia. Anzi ha sottolineato che la showgirl ha mantenuto sempre toni pacati e che non ha voluto lanciare colpi bassi all’ex marito, oggi felice al fianco di Noemi Bocchi (l’ex conduttrice de L’Isola dei Famosi ha invece allacciato una relazione con l’imprenditore tedesco Bastian Muller). Addirittura il regista ha parlato di messaggi di distensione da cogliere, dichiarando che chi interpreta bene il docufilm si accorgerà che la Blasi non ha intenzione di assumere un atteggiamento di scontro.

Non resta che vedere il documentario. C’è inoltre molta curiosità a proposito di una eventuale reazione di Francesco Totti. A proposito, nell’opera si parlerà pure dei famosi rolex scomparsi a cui ha fatto seguito il ‘ratto’ delle borse di Ilary.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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