Skip to main content

Il Patriarca 2, come a dire la seconda stagione della serie tv con protagonista Claudio Amendola, non si farà. A comunicarlo tramite un post Instagram è stato uno degli attori della fiction, Ranieri Monaco Di Lapio che ha vestito i panni di Mario Rizzi nella storia televisiva. “Seconda stagione cancellata”, ha scritto l’interprete, per poi ringraziare calorosamente tutte le persone che hanno lavorato con lui sul set. Nessuna spiegazione da parte di Di Lapio sul perché Il Patriarca sia stata mandata in archivio. Ma non è difficile capirne i motivi (che a breve spiegheremo). Nel frattempo ha cominciato a montare la protesta dei telespettatori che hanno seguito le puntate su Canale Cinque.

Ringrazio di cuore tutti coloro che ci hanno seguito con passione e grazie di tutte le belle parole spese per il mio operato… è stato faticoso ed enormemente soddisfacente lavorare con un cast eccezionale da cui ho potuto rubare e migliorare! Un grazie speciale a Claudio Amendola della fiducia, vi portò nel cuore”. Questi i ringraziamenti dell’attore che, ai tanti fan della serie tv che hanno chiesto il motivo della cancellazione, ha risposto: “Purtroppo non ho nessuna spiegazione per questa decisione presa”.

La protesta del pubblico e i motivi della cancellazione de Il Patriarca

Come poc’anzi accennato, tantissimi fan, via social, hanno criticato la scelta del Biscione e hanno chiesto – qualche utente anche usando toni feroci – che sia fornita una spiegazione circa la scelta di non mettere in cantiere la seconda stagione della fiction. Ufficialmente, come detto poc’anzi, Mediaset non si è espressa. Ma è scontato il motivo per il quale si è deciso di interrompere la produzione de Il Patriarca.

In tv, soprattutto in quella commerciale, che non può contare su una quota fissa quale il canone Rai, se non si generano ascolti buoni si rischia di venire tagliati. Come già spiegato su GossipeTv, Il Patriarca ha avuta una media di share intorno al 16/17%. Non un flop, ma trattasi di dati ‘limite’ per Canale Cinque. Altrimenti detto, con simili numeri, si è parecchio in bilico per la riconferma. E infatti la conferma non c’è stata. Evidentemente i piani alti di Cologno Monzese si aspettavano di più dalla serie tv di Claudio Amendola ed hanno, al termine della prima stagione, reputato non conveniente dare una chance alla fiction.

La notizia della cancellazione della serie tv fa emergere ancora una volta come la rete ammiraglia della tv berlusconiana fatichi tantissimo a fidelizzare il pubblico sui prodotti seriali, a differenza di quel che avviene su Rai Uno. Dopotutto, se per due decenni si è abituato il pubblico ai reality show, cambiare rotta non è semplice. Certo non impossibile, ma ci vuole pazienza e la volontà di continuare a sperimentare.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.