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Foto casting Collegio 2020Casting Il Collegio 2020 aperti: requisiti per partecipare al programma di Rai Due

Il Collegio 2020 ci sarà, la pandemia Covid-19 non l’ha fermato. Le porte di una nuova struttura si apriranno e anche se le anticipazioni sul periodo storico sono sconosciute – l’edizione 2019 ha mandato in onda gli anni Ottanta mentre le altre erano ambientate negli anni Sessanta – non sarà di certo questo a fermare chi vuole partecipare. I requisiti per mandare la propria candidatura al programma di Rai Due non sono eccessivi: non bisogna avere meno di quattordici anni e non più di diciassette e sei mesi. Vi diciamo sin da subito che i casting del Collegio sono gratuiti, come specifica la società che se ne occupa, Banijay Italia, tra le risposte alle domande più frequenti. Occhio dunque a qualsiasi situazione che vi sembra sospetta. Ma vediamo cosa non dovete sbagliare per provare a entrare alla prossima edizione del Collegio.

Il Collegio 2020 casting: chi può partecipare e quali errori non fare

Non parliamo ovviamente di consigli per superare i casting, visto che non sappiamo con quali criteri vengono scelti i partecipanti e comunque ogni edizione ha una storia a sé; di certo non dovrete fingere di essere qualcun altro perché il successo del Collegio dipende dalla trasparenza dei singoli allievi, la cui personalità – come forse avrete notato – viene estremizzata nel racconto del percorso verso il diploma. Parliamo di errori tecnici dunque: in primo luogo se avete due figli e volete iscriverli entrambi dovrete compilare per ognuno un form diverso; in secondo luogo la compilazione della domanda spetta ai genitori e la società assicura che nel caso in cui si dovesse scoprire che così non è stato, e che magari il form è stato compilato dal ragazzo, si verrà immediatamente esclusi. Veniamo alle foto da inviare.

Come partecipare al Collegio di Rai Due: le risposte alle domande più frequenti

Per partecipare ai casting del Collegio non dovrete inviare foto con effetti: va bene scattarle dallo smartphone ma non devono essere modificate. Ricordate che ne serve una a mezzo busto e una a figura intera: questo perché chi vi seleziona deve sapere con chi ha a che fare, e non può perdere tempo successivamente provinando persone che hanno dato un’altra immagine di sé. Fate attenzione alla foto che mandate: non potrete più cambiarla, a meno che non dovesse essere la stessa redazione a chiedervela. Due ulteriori informazioni che potrebbero tornare utili: se siete stati scartati l’anno scorso potrete ritentare e se siete stati chiamati ma non avete potuto rispondere sarete comunque ricontattati; ad ogni modo cercate di essere vigili.

Il successo del Collegio su Rai Due: i grandi numeri del docu-reality

Non pochi finora sono stati i ragazzi del Collegio che hanno avuto un discreto successo, soprattutto perché nel corso degli anni la trasmissione Rai ha saputo alzare sempre di più l’asticella ed è arrivata anche a superare il 10% di share. Vi sarete chiesti senz’altro se si viene pagati o meno, e abbiamo anche la risposta a questa domanda; non pensate comunque di arricchirvi perché le testimonianze di chi vi ha partecipato sono chiare. La spontaneità è l’arma vincente di qualsiasi partecipante, e una società che fa i casting saprà senz’altro in grado di capire se le vostre motivazioni sono valide o se invece avete strane idee. Vi lasciamo al post di Banijai Italia sui casting per l’edizione 2020:

Mik

Amo il trash. Amo Malgioglio. Amo Tina Cipollari. Adoro Maria De Filippi

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