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Guè, precedentemente Guè Pequeno e all’anagrafe Cosimo Fini, senza peli sulla lingua a Belve, nel mirino Fedez. Tra i due rapper milanesi, da sempre, non scorre buon sangue. La faccenda è nota. I botta e risposta in questi anni non sono mancati. Guè, davanti a Francesca Fagnani, ha spiegato che cosa non sopporta del collega. E ha fatto piovere dichiarazioni infuocate, accusando l’ex marito di Chiara Ferragni di creare gossip a tavolino per rimanere continuamente sulla cresta dell’onda. Ha anche tirato in ballo la questione dell’esposizione dei minori a livello pubblico. Nel faccia a faccia ha inoltre ammesso di aver fatto uso di droghe e che addirittura è stato “rovinato” dalle sostanze.

Guè attacca Fedez a Belve

“Con Fedez non ci siamo mai presi”, ha spiegato Guè senza troppo girarci attorno. Subito dopo ha motivato la sua risposta, affermando che il collega, a suo avviso, giochicchia troppo con la cronaca rosa: “Con intelligenza fa gossip, fa pubblicità, ma è opposto al mio modo di vivere. Tutti cerchiamo successo ma io non faccio soldi e successo per una relazione con una persona o perché metto mia figlia in braccio. Io mi faccio un cu*o così”.

E pensare che è stato Guè, con la sua etichetta, a lanciare Fedez che ha poi proseguito la sua carriera musicale in autonomia. Nonostante le ruggini, Fini ha spiegato a Fagnani di non essersi pentito di aver dato spazio all’ex marito della Ferragni. “È stata una delle tante cose importanti per il nostro genere”, ha chiosato per poi tornare a tuonare sulla questione cronaca rosa: “Se vedo una persona sempre nei gossip, che fa apposta a cadere in bici per far parlare di sé, non mi piace. Non vendo esclusive, è un altro mestiere”.

Tra l’altro, nelle scorse ore, Fedez è stato attaccato in modo duro anche dalla top model Bianca Balti.

La confessione sulle droghe

Per quel che riguarda le dipendenze e la malavita, il rapper ha tagliato corto, ammettendo i suoi errori: “Non le consiglio a nessuno, mi hanno rovinato”. In fin dei conti si considera “un buono”. “Altrimenti non l’avrei preso in quel posto come tante volte è successo. Ho un animo gentile, attratto dall’oscurità”, ha aggiunto Guè. E ancora: “Conosco tanti cantanti della musica leggera, molto famosi, che sono peggio di noi rapper sul consumo smodato di droga. Io ho provato tutto, tranne alcune cose. Le dipendenze, la droga, la malavita sono un’esperienza che fanno parte della mia vita ma non lo consiglio a nessuno, è completamente distruttiva. A me ha rovinato la vita”.

Guè e i 5 mila euro spesi sulle piattaforme per adulti

Francesca Fagnani ha ricordato all’ospite di quando per sbaglio finì in rete mentre si stava masturbando. “Ma sono stato un precursore”, ha ironizzato Guè. Si è invece fatto serio quando ha raccontato di aver speso 5 mila euro in qualche giorno su una nota piattaforma di contenuti per adulti: “Quelle piattaforme sono un po’ come i giochi d’azzardo”. Il rapper ha infine narrato di aver provocato involontariamente un incendio. Stava fumando in un hotel quando sono divampate le fiamme. “Un disastro, con tanto di fuga”, ha concluso.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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