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Il cinema mondiale piange la morte della cantante e attrice Olivia Newton-John. La star è deceduta all’età di 73 anni. Immortale la sua performance in Grease, pellicola con la quale nel 1978 raggiunse la popolarità globale, divenendo leggenda vivente assieme a John Travolta. Sandy Olsson e Danny Zuko sono due personaggi che sono entrati ormai a far parte della mitologia della settima arte e tali rimarranno. Lo sa bene Travolta che, non appena ha appreso della morte della collega, ha scritto un messaggio struggente d’addio per darle un ultimo saluto.

Mia carissima Olivia, hai reso tutte le nostre vite molto migliori. Il tuo impatto è stato incredibile. Ti voglio così tanto bene. Ci vedremo lungo la strada e saremo di nuovo tutti insieme. Tuo dal primo momento che ti ho visto e per sempre! Il tuo Danny, il tuo John!”. Così Travolta sui suoi profili social a corredo di una fotografia in cui si vede una Newton-John giovane e affascinante.

 

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Il triste annuncio della morte di Olivia Newton-John

La scomparsa dell’attrice è stata resa pubblica dal profilo Instagram della medesima interprete. “La signora si è spenta in pace questa mattina nel suo ranch nella California meridionale, circondata dalla famiglia e dagli amici”, si legge sull’account ufficiale di Olivia. Il marito della protagonista di Grease, John Easterling, ha confermato la triste notizia con un comunicato diramato su Facebook, chiedendo a tutti di rispettare la privacy della famiglia in questo momento molto difficile.

Non sono state ufficializzate le cause del decesso, ma si crede che la donna abbia dovuto arrendersi al tumore al seno con il quale lottava da parecchio tempo. Nel 2017 dovette affrontare una recidiva. Per questo motivo suo marito l’ha ricordata come un “simbolo di trionfi e speranza per oltre 30 anni, condividendo il suo viaggio con il cancro al seno”. La sua ispirazione nella guarigione e l’esperienza pionieristica con la medicina delle piante continuano con il Fondo della Fondazione Olivia Newton-John, dedicato alla ricerca sulla medicina delle piante e sul cancro”, ha aggiunto il consorte.

Olivia, oltre al già citato marito John Easterling, lasica la figlia Chloe Lattanzi; la sorella Sarah Newton-John; il fratello Toby Newton-John; i nipoti Tottie, Fiona e Brett Goldsmith; Emerson, Charlie, Zac, Jeremy, Randall e Pierz Newton-John; Jude Newton-Stock, Layla Lee; Kira e Tasha Edelstein; e Brin e Valerie Hall.

La storia di Olivia Newton-John

Nata in Inghilterra, a Cambridge, il 26 settembre del 1948, quando era una bimba si trasferì in Australia dove iniziò poi a lavorare nel mondo dello spettacolo. Tornerà poi nel Regno Unito dove sfonderà sia come cantante sia come attrice. Nella seconda metà degli anni 60, Olivia incise il suo primo singolo per la Decca, Til You say Be Mine. Entrò in contatto con Cliff Richard che la introdusse negli studi televisivi.

Il suo viso dolce e la sua vocalità ammaliante e nitida diventarono familiari nelle case inglesi. Nel 1978 il salto nell’olimpo mondiale del cinema. Al fianco di John Travolta recitò nel musical Grease. Tutti sanno come andò a finire: la pellicola non solo sbancò al botteghino, ma con il tempo è diventata una delle pietre miliari dell’intera storia del cinema.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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