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La Casa del Grande Fratello Vip è una polveriera: per la prima volta dall’inizio del reality show, tra le mura della dimora di Cinecittà, si è innescata una forte lite che ha coinvolto più concorrenti e che ha acceso i riflettori su un tema delicato, quello del razzismo. Protagonista e perno catalizzatore degli eventi, manco a dirlo, è stata Soleil Sorge. Tutto ha avuto inizio quando mercoledì 29 settembre Alex Belli  e Samy hanno discusso per dei motivi futili. I toni si sono alzati un poco e sono intervenuti anche altri vip. Nel corso del dibattito Soleil ha detto ad Ainett Stephens, a Lulù e ad altre persone finite nella baruffa verbale di non “urlare come delle scimmie”. Apriti o cielo: nella Casa e sui social c’è stata una pioggia di accuse di razzismo sull’italo-americana.

Durante la giornata di giovedì Soleil ha avuto un crollo emotivo. A provocarlo il fatto che alcuni concorrenti non le hanno perdonato la frase sulle scimmie. La più agguerrita è Ainett che non ha la minima intenzione di sorvolare su quanto esternato dalla Sorge. “L’hanno sentita tutti, questa non gliela faccio passare”, ha chiosato a colloquio con Belli che è rimasto basito dal racconto della Stephens essendosi perso parte della lite con la Sorge.

Arrivare a chiamare delle persone ignoranti, dire che non sai mettere i verbi insieme, definire delle scimmie mi sembra veramente eccessivo. Lo hanno sentito tutti. E non gliela faccio passare”, ha ribadito Ainett. La forte presa di posizione della showgirl è stata captata dall’italo-americana che è scoppiata a piangere, cercando di difendersi e di giustificarsi.

Soleil nella bufera: “Se strumentalizzano, quelle persone mi fanno schifo”

Manila Nazzaro e Jo Squillo sono corse in suo sostegno, provando ad analizzare la situazione. “Queste parole che tu dici hanno ferito e non si può criticare il dolore altrui”, ha detto l’ex Miss Italia. Manila ha ricordato alla Sorge che in passato persone come Ainett, Lulù, “che ha sette anni” veniva schernita “perché aveva i peli”, o la figlia di Raffaella Fico, colpita da insulti razzisti “per i suoi capelli”, sono state descritte proprio come delle “scimmie“. Da qui l’invito a Soleil a riflettere sul suo atteggiamento, seppur sia Jo sia la Nazzaro hanno fatto intendere alla giovane di aver capito le sue intenzioni per nulla razziste.

Io – ha replicato Soleil tra le lacrime, in preda a uno stato emotivo scombussolato – sono cresciuta a Los Angeles, per me il razzismo non esiste! Ma come si permettono? Mi viene da piangere. Se avessi voluto offendere Ainett avrei detto ‘sembri una scimmia’, no? Questo accostamento razziale è sbagliatissimo”.

Il timore dell’ex corteggiatrice di Uomini e Donne è che l’episodio possa ora diventare un caso e che lei venga descritta come una persona razzista. “Voglio chiarire questo fraintendimento, mi uccide sapere che gli altri abbiano pensato questo. Se davvero verrà strumentalizzata così, mi fanno veramente schifo queste persone”, ha tuonato, minacciando addirittura di essere pronta a lasciare la Casa più spiata d’Italia laddove sarà additata come una donna segregazionista.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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