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Jo Squillo, fresca dell’eliminazione al Grande Fratello Vip, ne ha per tutti, pure per Alfonso Signorini&Co. In un’intervista fiume rilasciata a Casa Chi, la 59enne milanese ha fatto calare una pesante mannaia su diversi concorrenti della Casa più spiata d’Italia, lasciando anche trapelare velate, ma non troppo, critiche nei confronti della gestione di alcuni vip. Ed è qui che si annida il biasimo al conduttore e al team che lavora al reality. Ma si proceda con ordine: le parole più affilate le ha riservate ad Alex Belli.

Jo ha definito l’attore un “ammaliatore” che  ha “una capacità straordinaria di coinvolgerti e poi pugnalarti. Spesso alle spalle”. “Credo – ha proseguito l’attivista – che abbia perso completamente la fiducia anche di sua moglie”. La cantante è poi passata a lanciare insinuazioni sul reale stato sentimentale Alex: “A questo punto non si sa se è sposato, se non è sposato, se non è ancora divorziato. Il problema è che quando reciti non ti ricordi neanche tu qual è la verità”.

Nella Casa ha fatto molto discutere il legame creatosi tra Belli e Soleil Sorge. Pure su questo punto Jo ha menato fendenti pesanti, arrivando persino a dipingere l’attore parmense come una persona “senza cuore”:

“Per quello che è la mia esperienza, certo che non può finire così. Lui ha l’idea di fare fuori tutti come birilli. Soleil ha una sua logica anche lei, quindi non credo sia facile farla fuori. Io cercavo di andare d’accordo, ma loro due scoppieranno sicuramente. Quando Soleil scoprirà che lui è uno stratega senza cuore e senza anima, credo che Soleil si ribalterà. Lei è una stratega, ha una grande esperienza in reality e fa questo come mestiere. Ma soleil ha due aspetti contrastanti, ha una grande fragilità, sa anche essere una donna spirituale e a volte viene fuori questo contrasto. E cozzano le due cose.

Altra ‘coppia’ assai chiacchierata del Grande Fratello Vip è quella formata da Miriana Trevisan e Nicola Pisu. A onor del vero non c’è mai stata alcuna ‘coppia’. Solo qualche ammiccamento. Ora non c’è più nulla, dopo la frase “orribile, per usare l’espressione utilizzata da Alfonso Signorini, che il giovane ha rivolto alla showgirl campana lo scorso lunedì. Al netto di ciò, Jo Squillo non risparmia comunque la Trevisan: “Nicola è un libro aperto: qualsiasi cosa dice fa un danno e non se ne accorge. Mi dispiace ma era una cosa abbastanza chiara a tutti che Miriana avrebbe dovuto forse troncare dall’inizio”.

Grande Fratello Vip, Jo Squillo elogia Carmen Russo e critica aspramente Katia Ricciarelli: “Super privilegiata”

Critiche ma anche complimenti: Jo ha particolarmente apprezzato Carmen Russo, descritta come una “vera sorellina, una donna piena d’amore incapace di offenderti. Accomodante, sopporta, sopporta. Voi non sapete quante ne abbiamo sopportate con la Katia Ricciarelli. La famosa lista era infinita”.

Nel menzionare la soprano riecco spuntare la ‘mannaia’ di Jo che ha detto che l’ex di Pippo Baudo è una “super privilegiata”, di fatto criticando, seppur velatamente, le scelte della produzione e del ‘demiurgo’ del GF Vip, Alfonso Signorini. Infatti l’attivista è arrivata anche a dire che Katia è “viziata e coccolata”. Già all’interno della dimora di Cinecittà le due donne hanno avuto frizioni alquanto spigolose. Frizioni che ancora oggi, almeno per quel che riguardo la Squillo, portano con sé strascichi.

“Abbiamo fatto finta di nulla su almeno cento cose, per la signora, che è sicuramente la super privilegiata, ma anche rispettata, viziata, coccolata. Perché ricordiamoci che ha la sua cameretta. Oltre la camera ha anche il suo bagno privato. Mi chiedevano se fossi infastidita, no in realtà mi andava essere non privilegiata e dormire in uno stanzone con 8 persone. Però attenzione, questo privilegio una donna così intelligente deve riconoscerlo e ridare rispetto agli altri che non hanno questo privilegio. Direi che questo è il minimo. Questa cosa mi è dispiaciuta, senza sottolineare le piccolezze ‘mi ha fatto questo, quest’altro’”.

Jo si è poi tolta l’ultimo sassolino dalle scarpe, sempre in riferimento alla Ricciarelli. Sono volate altre ‘lamate’ più che affilate: “C’è però una cosa che mi ha ferita molto e che non ha offeso soltanto me, ma la storia di tante persone. Parlo di quando ha sbeffeggiato ‘Siamo Donne’, un inno al femminile cantata da 3 generazioni. Ha ridicolizzato la mia storia di 40 anni, lei ne ha 50, ma io comunque 40. Questo è stato di cattivo gusto. Io non ho mai cercato lo scontro, sono stata sempre leale”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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