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Massimiliano Varrese è al centro di critiche social, alcune anche feroci, ormai da diversi mesi. A parlare della situazione che interessa il concorrente dell’attuale edizione del Grande Fratello sono stati i suoi famigliari (madre, sorella e zia del gieffino), che hanno affrontato il capitolo haters e le conseguenze che questi commenti stanno causando. Proprio i famigliari di Varrese, all’interno dell’intervista di Fanpage.it, si sono chiesti come si possa fermare una gogna alimentata dai social.

Fandom di Beatrice Luzzi, Monia la Ferrera: parla la famiglia Varrese

Parlando dei tanti commenti che vengono pubblicati contro Massimiliano Varrese, la zia di quest’ultimo ha spiegato come quella che doveva, inizialmente, essere una bella esperienza si sia poi trasformata in un incubo. Non mancano, poi, riferimenti al comportamento di un’altra concorrente del Grande Fratello: “La signora Beatrice Luzzi ha addirittura parlato di molestie. È gravissimo” ha spiegato. A parlare poi è stata la sorella, che ha sostenuto come le fan più accanite di Beatrice Luzzi abbiano persino parlato di femminicidio, poi ha continuato: “Quel fandom è diventato una setta. Addirittura, quando è morto il padre di Beatrice, si sono augurati che a mio fratello accadesse la stessa cosa. Non è più un gioco“.

Secondo la sorella, inoltre, la sfilza di insulti che Massimiliano sta ricevendo potrebbe avere conseguenze su carriera e vita privata di quest’ultimo. A detta della sorella del gieffino, inoltre, Varrese avrebbe semplicemente reagito alle provocazioni di Beatrice Luzzi: “Le sue, però, non sono state mostrate“.

All’interno dell’intervista, la famiglia di Massimiliano, interpellata sull’argomento, ha parlato anche di un’altra concorrente del GF: Monia La Ferrera. In merito all’episodio in cui Varrese aveva appreso l’esistenza di un uomo al quale la gieffina è particolarmente legata, la famiglia si è espressa così: “Già 15 anni fa, all’epoca in cui stavano insieme, mi sembrava una cercatrice di fama. Credo sia entrata nella Casa proprio grazie alla storia con mio fratello. Non credo per niente ci sia un interesse reale” ha detto la sorella di Varrese. “È stata Monia a parlare di quest’uomo a tutta la Casa. Gli dedica le canzoni che mettono al GF, bacia la catenina che ha al collo perché gliel’ha regalata lui. L’ha detto a tutti là dentro, meno che a mio figlio. Poi ha rigirato la frittata e ha detto che Max sapeva tutto. Cosa non vera” ha detto invece la madre.

Lo stato d’animo della famiglia: “Ci stanno distruggendo”

Secondo la madre di Massimiliano Varrese, il figlio è vittima di una “carneficina” e non reagirà bene, sotto il profilo emotivo, a tutto questo odio una volta che sarà uscito dalla Casa: “Non è più un gioco. Mi ha fatto male vederlo umiliato di fronte a milioni di persone quando gli è stato letto quanto la sua ex compagna aveva scritto a favore di Beatrice Luzzi e contro di lui. È stato uno smacco“. Sempre la madre, che non ha potuto fare niente nel vedere suo figlio accusato di molestie, spera che Massimiliano possa reagire in qualche modo: “Credo un po’ si sia già reso conto di quanto sta accadendo all’esterno ma che non abbia compreso la portata di quanto è stato scritto e detto sul suo conto. Non a questi livelli“.

La famiglia, infine, ha confidato il proprio stato d’animo in questo momento. La madre si è detta sgomenta: “Dal punto di vista personale, mi sarebbe piaciuto uscisse fin dal primo episodio con la signora Baci. Ma è lì per lavorare e quindi capisco. D’altronde, se uscisse, lo farebbe portandosi addosso l’etichetta schifosa che gli è stata appiccicata addosso e questo mi addolora“. La zia ha invece detto come gli haters di Massimiliano andrebbero fermati: “Mia sorella sta cadendo in una brutta depressione, è distrutta. Queste persone andrebbero fermate. Ci stanno distruggendo“. La sorella, infine, ha spiegato come loro non possano fare niente per fermare quella gogna social che vede coinvolto Massimiliano Varrese.

Luca Fabbri

Nato nel 1999, vive a Roma. Laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza con una tesi sulla fiction Rai, è specializzato in video – editing e sceneggiatura. Negli anni ha coltivato altri interessi come l’editoria online, la grafica e la regia. Curiosità e senso del dovere sono il binomio che più lo contraddistingue.

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